premetto che ho una speed four da ottobre 2008 ed oggi per tutta una serie di circostanze legate al brutto tempo ed al prendere confidenza con il mezzo, data la bella giornata decido di farmi un giretto breve (20km)...sarà la sesta o la settima volta che la prendo...vengo al dunque
durante il tragitto incontro un ninja zx-6r e un gsx-r 1000 con un ciccione sui 2000kg sopra che mi ha fatto un pelo assurdo passandomi a mille ad 1mm dallo specchietto destro (bastardo), premettendo per coloro che non sono di roma che la strada roma-ostia è un rettilineo di piu o meno 20km sui 3-4 semafori "principali" (per chi è di roma dall'axa fino all'infernetto) i due tizi si sono attaccati in una maniera assurda stando sempre sopra i 150 su una strada che non è l'apoteosi della "qualità" in quanto è piena di buche e di radici di pini marittimi...in tutto ciò però io non ho sentito il desiderio di attaccarmi o di fare il cazzone per superare i limiti con qualcuno a fianco che nemmeno conosco e che se fa cazzate rischia pure di schiantarsi su di te (vedi il ciccione sopra) e allora spesso mi chiedo sono io che sono strano o c'è qualcuno che la pensa anche come me? credo che andare in moto oltre ad essere una passione sia un momento di libertà, di sfogo, un momento dove ti ritrovi con te stesso e puoi lasciarti tutto il resto alle spalle. Mi dispiace aver aperto questo topic, ma sto cominciando a seguire assiduamente questo forum perche vi considero un po una sorta di seconda "famiglia" e mi piacerebbe condividere questi pensieri ( sperando di aver azzeccato la sezione giusta) anche con voi...in caso contrario scusate il disturbo
grazie a tutti per l'attenzione
Smash82 (Matteo)