
Originariamente Scritto da
japkiller
La missione INIFIL, analogamente ad altre numerose missioni ONU nel mondo, è una missione di Peacekeeping, le armi servono per contrastare gli "smugglers", contrabbandieri di armi e droga, e per limitare l'approvvigionamento di armamenti da parte delle fazioni che conducono una interminabile battaglia contro Israele, andando in deroga alle risoluzioni ONU al riguardo, che invece UNIFIL deve far rispettare.
La componente maggiore numericamente parlando è Italiana, così come il Force Commander, ovvero il capo della missione, Generale degli Alpini Claudio Graziano.
Le foto riportano una giornata di lavoro in giro per la zona a sud del fiume Litani, che delimita, insieme alla "armistice line" o "blue Line" i confini della zona di responsabilità di UNIFIL.
Si percorrono strade e mulattiere facendo attenzione a non sconfinare in Israele e si visitano tute le UNP (UN Positions) allo scopo di mantenere efficienti le strutture aeronautiche (per quanto mi riguarda) come le piazzole degli elicotteri, gli apparati radio, le maniche a vento, i briefings al personale eccetera.
Oggi abbiamom percorso 320 km, e vi assicuro che su queste strade è come farne 1000... La mensa è quella Nepalese... Le armi sono appartenenti ad una posizione Indiana, che hanno la zona più sfigata, quella sulle montagne verso le Chebaa Farms e vicino al confine con la Siria.
Qualche altra fotina...
La BLUE LINE
Il beaufort Castle, roccaforte Hezbollah
Il mio fido assistente Afghano, Mirwais
