Dipinge un pene di 18 metri sul tetto della casa dei genitori
La villa dei coniugi McInnes:
25 marzo 2009 - Ispirato dalla visione di un documentario su Google Earth, il servizio dell’omonimo motore di ricerca che offre agli utenti del Web la possibilità di guardare la Terra come se ci si trovasse a bordo di un aereo, Rory McInnes, 18enne inglese particolarmente creativo, è andato sul tetto della propria abitazione e, servendosi di un semplicissimo pennello e di diversi secchi di vernice bianca, vi ha dipinto sopra un gigantesco pene. Per realizzare la sua opera d’arte Rory ha impiegato appena mezz’ora.
Rovinata una casa da 1 milione di euro - Il tetto, come anche il resto dell’abitazione, una vera e propria villa del valore approssimativo di circa 1 milione di euro, era stato recentemente restaurato, pertanto i legittimi proprietari non si sono neppure posti il problema di andare a verificare la presenza di eventuali infiltrazioni. Andy e Clare McInnes, questi i nomi dei genitori di Rory, sono stati informati del “capolavoro” soltanto 12 mesi dopo, quando il figlio per sua fortuna si trovava in vacanza in Brasile.
L'opera è stata scoperta da un pilota di elicotteri - Un pilota di elicotteri impegnato nel trasportare dei turisti ha sorvolato la villa e si è accorto del dipinto. I passeggeri non si sono lasciati sfuggire ovviamente l’occasione di immortalare quella creazione. In pochi giorni gli scatti hanno fatto il giro del Paese, rendendo famosa la casa e il “giovane pittore”.
I proprietari di casa non vogliono altri figli, uno è abbastanza - “Io e mio marito - ha raccontato la signora Clare ai tanti giornalisti accorsi per raccogliere una testimonianza dalle vittime dello scherzo - non vogliamo avere altri bambini e l'idea di dormire sotto un gigantesco simbolo di fertilità adesso ci preoccupa”. Rory, già informato del fatto che al suo rientro dalle vacanze dovrà ripulire completamente il tetto di casa, non è comunque riuscito nel suo intento. Agli utenti esperti che provano a visionare le mappe di Google Maps, infatti, viene mostrata una fotografia in cui il tetto è ancora intatto