Una premessa: non sono preparatissimo in termini di sospensioni, ho giusto una esperienza superficiale.
Compenso pero' con una certa sensibilita' alle regolazioni, e per il resto ci metto 50% cervello e 50% culo
Dati "tecnici"
- peso pilota 78kg in assetto da cavaliere
- peso passeggero 50kg in assetto da scudiero
- ammortizzatori Gazi standard con molle standard al posteriore
INTRO
Stamani arrivando in ufficio con gran piacere ho trovato sulla scrivania la scatola contenente questa robina qui
KIT MATRIS MOLLE FORCELLA PRECARICO SV 650 99-02 su eBay.it Ciclistica e Telaio, Ricambi Moto, Moto ricambi e accessori
Contenuto
- 2 molle
- 2 tappi regolazione precarico (gh gh gh gh gh)
- due distanziali
- due "regolatori di flusso", che non sono altro che due affari tronco-conici con un foro passante, in teflon
Visto cosi' (e visto il banale schema di montaggio), il kit parrebbe PER FORZA DI COSE perfettamente compatibile con qualsiasi forcella tradizionale da 41mm (purche' le lunghezze ed escursioni siano le stesse).
Oggi scappo presto, passo a prendere un po' d'olio e mi metto subito al lavoro: state sintonizzati
INSTALLAZIONE
Finito il lavoro e di provare la moto, sono assolutamente soddisfatto anche se mi riservo di fare test e setup piu' affinati nei prossimi giorni.
Ho dovuto tribulare un po' perche' la componentistica del kit ha misure diverse, ed ho dovuto superare alcune perplessita'.
Senza toccare i flauti:
- le molle del kit sono piu' corte (261mm vs 325mm)
- i distanziali del kit sono piu' corti (189mm vs 23.5)
- i tappi del kit sono piu' lunghi (47mm a precarico scarico vs 18mm)
- i regolatori di flusso creano uno spessore aggiuntivo di 16mm
- altri 2 mm in piu' per il kit considerando alcuni spessori
Qui vedete i due complessi a confronto (allineati alla base del tappo stelo)
Alla fine ho montato il kit con i distanziali di serie, ed ho recuperato 17mm che mi mancavano con alcune rondellone che fortunatamente avevo in casa.
Ho messo olio SAE 10, WP, attenendomi a quantita'/camera d'aria prescritte dal manuale Haynes (e mm piu' mm meno confermati da quel che ho trovato aprendo gli steli).
Chiuso e rimontato tutto, ho rifatto i SAG che avevo fatto prima di iniziare il lavoro.
Forca di serie: static SAG 32mm, rider SAG 42mm (vi ricordo l'escursione ruota di 120mm: no dico... vabbe')
Forca con kit (estensione a scarico +3mm rispetto alla forca di serie): static SAG 20mm, rider SAG 28mm (cominciamo a ragionare!!!).
Non ho fatto un tutorial per il montaggio smontaggio perche' e' gia' trattato nel manuale d'officina. Come tempistica comunque va via, senza correre, un'oretta e mezza perdendo anche un po' di tempo a pulire gli steli e dando agio all'olio vecchio di scolare via per bene.
PRE-TEST
Prima di metterla in strada ho alzato gli ammortizzatori post di 9mm, per cercare di recuperare lo sbilanciamento della forca che ora lavora piu' alta. Purtroppo non e' stato sufficiente: nel primo test in strada (5/6 km di curve medio veloci, purtroppo al buio) la ruota anteriore era molto imprecisa e dava feeling pressoche' nullo.
Rientrato in garage ho sfilato gli steli di 14mm (sembra tanto, lo so lo so...) e sono tornato in strada: MOOOOLTO MEGLIO! Ho annullato il sottosterzo sempre accusato ma soprattutto ho trovato un avantreno comunicativo... ed apparentemente nelle curve lente (citta') lo sterzo non sembra chiudere.
Mi sono quindi potuto concentrare sul lavoro delle sospensioni, andandomi a cercare tombini e dossi a velocita' via via' piu' alte: finalmente la moto non perde direzionalita', non assorbe forse benissimo (ci sara' da lavorare parecchio sull'idraulica ora) ma almeno sta bene in strada, regalando una confidenza mai avuta prima.
Sono davvero contento, 185 euro di kit forcella e 200 di ammortizzatori GAZI (ve ne parlero' presto, sto chiudendo il cerchio anche con quelli) ed ora ho finalmente una moto che si fa guidare con gran gusto.
Come ho detto, ora ci sara' parecchio da lavorare sull'idraulica per trovare il giusto rapporto densita'/quantita' olio, capire la funzione del regolatore di flusso (mah) e testare un paio di modifiche che mi sono venute in mente per recuperare un minimo di regolazioni idrauliche.
Prima ancora voglio togliere gli spessori negli steli per poter reinfilare la forca a valori piu' accettabili (tra 0 e 5mm massimo) giocando poi con i tappi precarico (che sono BELLISSIMI) e montando i piedini degli ammortizzatori da 30mm (ora li ho da 10mm).
COME VA - TEST 1 CON PASSEGGERO
Culmine San Pietro, Val Taleggio, San Marco, Valmasino (bellissima peraltro).
Test di circa 350km, con passeggero intorno ai 50kg, superato direi con ottimi risultati nonostante:
- ammortizzatori post precaricati forse troppo poco
- assetto non ottimale, con passeggero l'avantreno torna ad alleggerirsi sensibilmente (mi ci sono abituato e preso fiducia dopo i primi 50km di curve)
La moto si scompone appena percettibilmente e comunque in modo gestibile solo sui curvoni a velocita' oltre i 110kmh, per il resto e' decisamente stabile, finalmente! Gli "avvitamenti" sono oramai un ricordo. Le giunzioni longitudinali dell'asfalto non danno piu' fastidio.
Le piccole sconnessioni in successione non vengono ancora assorbite bene, sembrerebbe che l'idraulica in compressione sia troppo frenata, mentre in estensione pare andar meglio.
Dossi, tombini e buche 'importanti' si fanno ovviamente sentire, in velocita' la moto poi pompa un paio di volte ma e' colpa degli ammortizzatori, l'avantreno lavora in modo sicuramente piu' composto e - ripeto - non tende ad avvitarsi.
Ora entro in modo molto piu' fiducioso in curva anche su asfalto non perfetto, la moto copia come puo' ma comunque rimane bene in traiettoria.
Il riferimento sulle gomme e' solo relativamente significativo, ma per quel che vale ho guadagnato quel centimetro che mi mancava per arrivare quasi sul bordo sinistro (sul destro piego sempre un poco meno)... ed oggi alla fine non abbiamo nemmeno corso. Da sottolineare pero' che queste Tourance non mi stanno piacendo per nulla, non mi danno molta fiducia (ne parlero' in separata sede) e la guida quindi ne risente.
COME VA - TEST 2 IN SOLITARIA
Altri 400km, senza passeggero stavolta: testata sia sui curvoni veloci di Maloja e Juler, sia sul toboga stretto della salita allo Spluga (da Spluga, lato svizzero insomma).
La moto va BENISSIMO, non c'e' altro da dire![]()
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tanto che sono emersi i limiti a gomme e freni, il che e' tutto dire!!!
DA FARE ANCORA
- eliminazione dello spessore da 17mm + re-infilaggio della forca a valori inferiori a 5mm + piedini ammortizzatori 30mm + conseguenti test per nuovo assetto
VALUTAZIONE
A questo punto, non vorrei essere precipitoso ma mi sento di consigliarvi l'acquisto del kit: il venditore tra l'altro e' stato corretto e rapido nella spedizione, imballo ben fatto e scontrino d'acquisto (per la garanzia) incluso. L'unica cosa, Immo...bile: forse per te che pesi 55kg le molle sono un po' troppo dure, e dei tappi precarico a questo punto non penso te ne faresti molto.
Tenete pero' a mente che io non ho provato altri kit analoghi da mettere a confronto, che sto sperimentando e che le valutazioni sono sempre e comunque soggettive (per quanto stia cercando di darvi piu' dati di riferimento possibile e di rimanere neutrale): non voglio quindi che qualcuno fidandosi di quanto scritto rimanga poi deluso, da parte mia posso solo piu' farvi provare la mia Scrambler
Aggiungo solo: ACCATTATEV'ILLO![]()












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