Citazione Originariamente Scritto da valterone Visualizza Messaggio
Ce l'abbiamo tutti, un esempio così. Non girare la frittata, c'è gente che è contentissima dei suoi pitbull e purtuttavia questi cani sono sempre in prima pagina. Rimangono razze POTENZIALMENTE pericolose e non serve una laurea per rendersene conto. Non vuol dire che SICURAMENTE azzanneranno qualcuno della famiglia, vuol dire che può capitare......e sicuramente più spesso che con altre razze. E quando càpita si parla di gente morta, non della moto che non si accende.
Esistono esemplari problematici per chiunque, e allora è giusto che il proprietario sia additato come causa principale del fallimento dell'educazione, ma non si può eliminare completamente il fattore animale.
E' anche abbastanza evidente come certe razze siano addirittura impedite a far danno all'umano che sta con lui, per quanto imbecille esso possa essere.
Negare una cosa del genere è qualunquismo, esattamente come nel caso contrario.
Ripeto: con una tartaruga o un pappagallo certi pericoli non esistono....e comunque in Maremma non ci sono tutti 'sti orsi. e poi i pastori non sono i più aggressivi o difficili, tra i cani.
Un conto è difendere un gregge ( eventualmente da un orso....) e un altro è andare a stanare l'orso nel suo territorio.

Intanto una piccola lezione sulle razze canine...

da oltre 10 anni la razza Pastore Abruzzese e quella Pastore Maremmano sono state unificate, per cui sono denominati Pastori Maremmani anche quelli che nel Parco Nazionale d'Abruzzo continuano a tutt'oggi a preservare i greggi da lupi ed orsi.
Per quanto riguarda poi le razze di cane selezionate per la caccia, sono tipicamente fra le più docili: non a caso devono ricevere un'addestramento molto rigoroso, altrimenti ne andrebbe della loro stessa vita.
Faccio notare infine come il morso di un barboncino comporti comunque che il malcapitato debba mettersi svariati punti di sutura o come un gatto possa accecare una persona.

Sai, mi fa sorridere chi spara sentenze su argomenti che non conosce se non in maniera molto superficiale.

Per quanto riguarda poi il concetto da te espresso sulle razze potenzialmente pericolose, mi pare di ascoltare chi pontifica sulla pericolosità delle moto e dei delinquenti che le guidano...

E' vero, le moto sono pericolose e fra i motociclisti non tutti hanno il sale in zucca, ma non per questo va impedita la vendita delle moto o la loro circolazione sulle strade pubbliche.