lo lascio in azienda
lo verso in un fondo pensionistico
sono ancora indeciso/sto vagliando le ipotesi
la mia Rstreet
http://www.forumtriumphchepassione.c...i-che-mai.html
DIO esiste,ma state tranquilli,non sono IO
Indipendentemente dalla scelta che si fa, io mi sono trovato davanti a un muro di gomma nella mia azienda. nessuno che ha fatto qualcosa per dare un'informazione esaustiva o organizzare incontri che potessero far capire ai dipendenti come orientarsi. Qui nell'azienda dove lavoro hanno fatto di tutto per scoraggiare l'adesione al fondo pensione chiuso.
Il fondo pensione chiuso è il fondo di categoria: io ho il contratto nazionale del commercio e dei servizi e il "mio" fondo di categoria è il fon.te.
Personalmente ho aderito a questo fondo, con un ulteriore contributo dell 1% mensile, che costringe l'azienda a versare lo stesso importo (e secondo me questo è un bel vantaggio, poiché nei fondi cosiddetti aperti - se non vi è un accordo tra le parti - questo non si verifica). Hummerspeed, correggimi se sbaglio per cortesiaEcco forse spiegato il perché non l'hanno certo pubblicizzato in azienda da me
Mia moglie ha deciso invece di mantenere il tfr in azienda, viste le piccole dimensioni della stessa (lavorano 5 persone): qui da me siamo in 63.
Il mondo si divide in due tipi di persone: quelli con la pistola carica e quelli che scavano. Tu scavi. (Clint Eastwood - Il Buono, Il Brutto e il Cattivo 1966)
il contributo aziendale deve essere versato a prescindere dalla scelta del lavoratore nonostante ciò ke vogliono far credere..e poi molti credono di averlo lasciato in azienda ma in questi giorni stanno arrivando i rendiconti dei vari fondi chiusi a cui hanno aderito tacitamente..
meditate gente, meditate
la mia Rstreet
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Nei secoli fedele
Ora Hummer, io capisco che fintantoché il tfr restava in aziende , le stesse lo utilizzavano a fini "propri". Del resto è una somma che poteva venire congelata anche per tutta la vita lavorativa. Qui da noi, con la vecchia normativa, tornavi un mese dopo le dimissioni a prenderti la liquidazione. Penso sia così un po' dappertutto.
Ma adesso, comunque questi soldi (a meno che l'azienda non abbia 50 o meno dipendenti) non li hai congelati in azienda: o li devi versare all'inps o li devi versare al fonde pensione, o sbaglio?
Se è così, non capisco per quale motivo non voler fare chiarezza ai dipendenti e scoraggiare qualunque incontro.
Personalmente mi sono informato da solo sul website del sole xxiv ore...
Comunque, il problema grosso è che la pensione inps per chi ha cominciato a lavorare come me dopo il 1995 corrisponderà - a grandi linee - a meno del 50% dello stipendio mensile. E' un discorso mooolto generale chiaramente, ma se entriamo nei dettagli è meglio lasciar parlare gli esperti.
In un modo o in un altro, una pensione integrativa (fondo pensione chiuso, aperto, oppure piani di accumulo assicurativi) bisognerà pur farcela...![]()
Ultima modifica di tarheel70; 18/03/2008 alle 14:17 Motivo: errore ortografico
Il mondo si divide in due tipi di persone: quelli con la pistola carica e quelli che scavano. Tu scavi. (Clint Eastwood - Il Buono, Il Brutto e il Cattivo 1966)
In Azienda, pochi maledetti ma subito!![]()
Azienda
in azienda!!!!!!