bene bene......
scusate la latititanza ma dopo che son tornato tra lavare, stirare,giardinaggio,( non avete idea come in 3 settimane di pioggia possa germogliare e crescere a dismisura la verzura...) spesa, amici,parenti ,impatto con il duro mondo del lavoro trovo finalmente il tempo per un "breve" resoconto.( poi vi prometto che leggo tutto da pagina 1 )
cominciamo:
12 maggio
partiamo il alle 8 circa da malpensa e dopo una vagonata di ore di volo durante le quali ho visto più film che a cannes ( tutti in inglese quindi non ho capito un gran chè ma tanto era per far passare il tempo e abituare l'orecchio) arriviamo a S.francisco,dove noleggiamo una macchina e qui Stella comincio a sospettare che VERAMENTE sti mericani parlino con le patate in bocca, infatti dopo che la signorina della HERTZ ci chiede quando ci siamo sposati,io dico sabato lei dice: OH ! ANIMAL!( in realtà avrebbe detto hooney moon..ma sai con le patate nella bocca......)
comunque ottengo la macchina e andiamo in albergo dove ci riposiamo per un oretta( avendo sposato un genio, la sera prima mia moglie ha 1 idea: non dormiamo così dormiamo in aereo e arrivando abbiamo mezza giornata per girare la città)che vista la stanchezza si trasforma nel giorno dopo.
13maggio:
dopo un' americanissima colazione
partiamo per un giro sulla costa dove ci fermiao a point reies a bere il primo vero cappuccino come a casa in un villaggetto hippie
e succesivamente ci fermiamo in un vero locale per motociclisti....
poi vorremmo passare per la napa valley ma sulla strada l'ora si fa tarda e un "piccolo" incidente con dei cerbiatti ci convince a tornare a S.fransico.(...sera....curva....CERBIATTI!!!..... SCREEEEEE!! STERZ....CONTOSTERZ.....CONTROCONTROSTERZ....1°schivato..... 2° schivato.....3° tump.....caì caì caì......vivo..... FIUUUU!!!!)
14maggio
dopo una giornata in città a vedere cina town, la baia ,un giro sui tram su e giu x le colline (quelli che fanno il giro "in pianura" vengono da tutte le parti del mondo) vedere i leoni marini che si menano giù al molo il
15maggio
partiamo per lo yosemite park dove arriviamo nel primo pomeriggio e dopo un giro (grazie a dio non ho avuto piccoli incidenti con orsi)il
16 maggio
partiamo alla volta del sequoia park....dove vi posso garantire che gli alberi + grandi del mondo sono veramente grandi tantè che non ho una foto dove se ne vede uno intero perchè non ci stava
17 maggio
si và nella death valley dove, visto che sono un ragazzo fortunato, troviamo una temperatura insolita per questa stagione(45° con il 5% di umidità)
c'è veramente da morire, così seguiamo i consigli del simpatico renger e ci sbattiamo in piscina fino a poco prima del tramonto così da vedere il sunset a zabrinsky point, e andare al chiar di luna ( luna piena ) a badwater una distesa di sale che è il punto più basso degli usa (89m sotto il liv.mare)dove per inciso a mezzanotte fanno 38°.
18 maggio
dopo le foto di rito
partiamo per 2 giorni a las vegas( una gardaland per grandi che non mi ha tanto colpito....anzi proprio non mi è piaciuta, ho trovato tutto troppo finto e troppa gente)
20 maggio
si parte nuovamente per il bryce canion e strada facendo a pranzo assaggio un ottimo hamburgher di elk ( che ancora non ho capito se è alce o cervo, ma dal vivo è davvero grosso come un cavallo sol che tiene le corna pelosette....e che corna....)
il 21 maggio
partiamo e passando per il moab arriviamo ad arches park dove ci troviamo a fare il gioco " quella nuvola sembra...." ma lo facciamo con le rocce....
qui stiamo 2 giorni in un ranch in riva al colorado dove, avendo in programma una passeggiata a cavallo come jhon wayne nelle aride e rosse vallate ma avendo io paura di muovermi a cavalcioni di esseri senzienti privi di pedivella del cambio e leve freno/frizione, dio viene in mio soccorso e manda nubifragi, così il cavallo imbizzarendosi non può disarcionarmi e trascinarmi per tutta la pianura sassosa con un piede incastrato in una staffa perchè se piove la passegiata a cavallo non si fà dice il simpatico cowboy( in moto però si può andare......)
il 23 maggio
partiamo per la monument valley che il tempo impietoso non ci consente di visitare come vorremmo.......
( per inciso nevischiava.......)
ma questo contrattempo fa si che a Mexican Hat( ridente agglomerato di 8 case nel nulla desertico a 20 miglia dalla monuent valley ) noi si scopra "THE SWINGING STEAK", che sarebbe un bancone all'aperto coperto da lamiere per fare ombra accanto a un motel dove un simpatico e anziano cowboy "culla" le bistecche su una griglia e le serve con fagioli alla bud spencer in piatti di metallo....(io una bistecca così tenera l'ho mangiata poche volte)
il 24 maggio
partiamo per il grand canyon e anche li tempo infame ( neve e pioggia)
ma per la gioia di di INTRIPLATO scopro che forse anche gli indiani usano google translator........
quelle che apprezzo di più sono:
can opener = potere l'apribottiglia
dish towel = scodellare l'asciugamano
butcher knife = macellare il coltello
il 25 maggio si riparte alla volta ancora di las vegas....( non mi è piaciuta la prima volta.........e neance la seconda che è stata molto peggio perchè era domenica e c'erano 1 miliardo di entità umane, però ho visto ELVIS, era messicano, con la pancia ma era lui ne sono sicuro....)
prima di raggiungere las vegas però facciamo un tratto della mother road (rout 66)
e scovo un posticino fantastico per pranzare ......(molto ritorno al futuro nel 1955)
già che ci siamo passiamo anche sulla diga hoover dove però c'è solo traffico, niente transformers....
il 26 maggio
lasciamo Vegas e dopo un pallosissimo viaggio andiamo a los angeles, dove stiamo fino al 29 maggio e ne approfitto per farmi una cultura architettonica
Disney music hall
getty museum
e naturalmente trovo una piccola, sola e tenerissima inglesina.....
questo per sommi capi è il resoconto del viaggione che dopo 5640km mi ha portato a scoprire un paese e fino a poco fà a me sconosciuto....
se mi chiedete un aggettivo per descrivere ciò che ho visto vi posso rispondere solo :
GRANDE......li per me è tutto piu grande, le macchine, le strade, gli spazi, le cocacole i letti.....
se invece mi chiderete cosa mi ha colpito vi dirò che per me la cosa fantastica è stata che durante il viaggio era come se stessi sfogliando un libro illustrato...bastava svoltare un curva o scollinare per girare pagina e trovarsi davanti ad un paesaggio tutalmente diverso come colori e tipologia.....
con questo vi saluto
notte raga....