Mentre i grandi del mondo indossano la 'sua' giacca autografata, Berlusconi firma anche la Ducati Desmosedici che verrà venduta per beneficienza.
Il suo nome campeggia sul cupolino
Il presidente stilista regala ai leader del G8 dei giubbotti in pelle Belstaff scelti, curati e autografati da lui: "President parka" il nome dell'ambito modello che proteggerà dal vento Barack Obama e Gordon Brown.
Il consesso dei grandi del mondo deve aver acuito il già proverbiale prurito creativo del nostro Presidente del Consiglio il quale ha anche "suggerito" - così si legge nel comunicato Ducati - la grafica di una speciale Desmosedici RR, realizzata in esemplare unico.
La Desmosedici G8, presentata oggi a L'Aquila, verrà messa all'asta in occasione di Eicma 2009, il salone della moto in programma a Rho-Milano dal 10 al 15 novembre, e il ricavato andrà a favore delle ricostruzioni dei luoghi più colpiti dal terremoto. Condivisibile e apprezzabile l'iniziativa di beneficienza, così come l'intento di sottoporre all'attenzione del globo un esempio dell'eccellenza italiana.
Certo, il nome di Berlusconi a lato del cupolino del missile Ducati, come se il pilota fosse lui, potrebbe lasciare interdetto qualche tifoso della rossa (a Borgo Panigale le moto azzurre non le fanno), magari uno di quelli che non guardano più le partite della Nazionale di calcio per non ritrovarsi a gridare il nome del suo partito, e deludere i supporter del Milan (l'aria di smobilitazione in via Turati non è gradita ai tifosi, forse il Presidente ora preferisce le moto?).
Dopo il flop di Melandri e le difficoltà di Hayden, sarà Silvio il compagno di squadra di Casey Stoner?