Intanto non confondiamo il Corano (libro sacro degli Islamici) con la Torah, che è una raccolta di libri, 5, sacri all'ebraismo e con la Bibbia.
mi tocca autoquotarmi:
L'assassinio è pratica ampiamente contemplata nel Corano.
In determinati casi anche contro gli stessi musulmani, rei di aver infranto alcune delle regole più ferree della Sharia, per esempio quella sull'apostasia.
(e su questo anche si basa quell'omicidio dato che ad una musulmana, madre certa, non è dato unirsi ad un non islamico, mentre il contrario si.)
Vi sfugge che per l'Islam, tutti i diritti sono sostanzialmente riservati al maschio islamico maggiorenne, gli altri ,con varie gradazioni, sono esseri inferiori.
Nel caso poi di persone che non appartengano ai "popoli del libro" (ebrei e cristiani, che comunque sono dei Dhimmi ,cioè soggetti inferiori) il valore che viene dato loro dal Corano è nullo...al pari del bestiame e forse meno.
Qui non si tratta di costume, ma di dottrina.
E per rispondere a qualcun'altro...è proprio la conoscenza di costoro che mi spaventa sempre più.
Appunto, il problema è la RELIGIONE in senso globale del termine. Che sia Cristiana, Ebraica, Musulmana, Indù, Buddista ecc...
chi segue la religione alla lettera disimpara a ragionare con la propria testa e le conseguenze posso arrivare anche ad eccessi come quello del topic in questione.
Come scritto prima da D74, sotto la "bandiera" della religione si sono fatti e ancora si fanno gesti sanguinosi che farebbero inorridire anche Hitler.
Secondo me solo l'essere umano senza vincoli religiosi è un uomo libero (fatto salvo altre eventuali "tare" mentali).
...e alla fine, l'amore che ricevi è uguale all'amore che dai!
(Lennon & McCartney)
Moto: già Bonneville 2001 "Prudence", Thunderbird 2009 "Walrus", Scrambler 2009 "Yesterday".
guarda facciamo a capirci
non sto confondendo e solo per dirti ke in nessuna di queste scritture si contemplano reati di sangue
e in fondo queste essendo 3 religioni monoteiste i punti di contatto fra le tre sono maggiori di quello ke si crede
avendo anke secondo le scritture una genesi comune![]()
E sei in errore, perchè il Corano contempla reati di sangue (anche la Bibbia se per questo) solo che per i Cristiani s'è data , e da tempo accettata, una lettura che deve essere compresa alla luce anche della rivelazione di Cristo e dei Vangeli.
I punti di contattao fra le tre religioni ci sono... è ovvio, ma non sono la stessa cosa..e anche le differenze sono molte , moltissime e di fondo.
Non mi pare una analisi corretta.
Intanto non tutte le religioni predicano la stessa cosa.
L'Islam è una religione di forte sopraffazione di chi islamico non è, ed è nata con questo DNA .
Esistono poi delle "religioni" che non sono rivolte alla divinità, ma assurgono ugualmente a quel livello: sono le ideologie, in nome delle quali sono anche state commesse cose abominevoli.
L'afflato religioso è insito nell'essere umano. C'è chi lo incanala attraverso simboli e divinità, c'è chi lo vive attraverso le ideologie, ma nella stragrande maggioranza degli uomini quel senso è vivo in una forma o nell'altra.
Non trovo quindi giusto prendersela con la religione tout court, ma credo sarebbe meglio fare dei distinguo.
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Ultima modifica di 357magnum; 17/09/2009 alle 10:44
ho vissuto con mussulmani, uno dei quali oltre a studiare lavorava anche in moschea.
Ho viaggiato, dormito e mangiato in quartieri mussulmani.
Le uniche cose a me sgradevoli che ricordo era che ogni mattina mi svegliavo con le preghiere diffuse dall'autoparlante (le prime volte mi parevano dei lamenti...)
fino a vecchio testamento le 3 grandi religioni hanno i testi in comune, comunque a riguardo basti pensare alla visione di Dio nel vecchio testamento, di certo non meno violento....
solo con il nuovo testamento è diventato la figura paterna, buona.....
a proposito all'estero quando sono stato in Thailandia era vergognoso vedere che gli occidentali erano quelli che nella stragrande maggioranza dei casi non rispettavano i divieti nei luoghi sacri.
Ultima modifica di D74; 17/09/2009 alle 11:26 Motivo: UnionePost automatica
Rispetto la tua interessante esperienza di vita, ma uno, due , 10 islamici non sono la dottrina islamica.
Che invece si basa sulle fonti che ti ho citato.
Se un islamico avesse vissuto con un mafioso sarebbe legittimato a pensare che tutti i cristiani siano mafiosi? E viceversa se un islamico avesse vissuto con Padre Pio sarebbe legittimato a concludere che sono tutti santi?
Quel che è rilevante è ciò che la dottrina dice, e la dottrina cristiana non ammette delitti d'onore (non li ha mai ammessi, e anche se avvenivano, sono sempre stati peccato), quella islamica non solo li ammette ma li incoraggia anche.
L'antico testamento non è uguale fra le tre religioni, esistono moltissime rilevanti differenze.
Concordo sulla tristezza del non osservare per rispetto le usanze religiose di altri ove queste non confliggano con le proprie. Si è perso il rispetto verso l'altrui persona e verso l'altrui religione.
Non mi sognerei mai di entrare con le scarpe in una moschea, ma stai certo che non smetterò mai di mettere in evidenza quanto pericolosa sia la religione islamica.