Citazione Originariamente Scritto da redcell Visualizza Messaggio
diciamo che non è proprio come dici tu....

marazzo l'avrà pur preso o dato in quel posto..ma di certo non ha dato cariche pubbliche, appalti e concessioni al partner in oggetto...
Cosa che invece ha fatto berlusconi con la daddario ..che prima doveva essere candidata alle europee e poi a causa dello scandalo fatto scoppiare da donna veronica ce la siamo trovata in lista ""solo"" alle comunali di bari.
Capisco anche che questo problema non sia sentito in tutta italia, ma con rispetto parlando pagare il gettone di presenza alla daddario con le mie tasse un pò mi scoccia. Alla Carfagna siamo rimasti tutti col dubbio..ma fa niente..

Detto questo, le abitudini di marazzo sono discutibili e quanto meno contestabili come quelle di berlusconi e di qualsiasi altro uomo con cariche e funzioni pubbliche..ma l'onore si sa conta poco..in entrambi gli schieramenti politici.
Però anche qui c'è una differenza di base tra i due scandali..perchè a monte di quelli di berlusconi c'è un tentativo (riuscito a metà ) di corruzione..al quale berlusconi si è prestato,avente per oggetto non più le mazzette degli anni 80/90 (anche perchè berlusconi non è corruttibile in denaro) ma prostitute..in cambio di favori..
Marazzo ha una cattiva abitudine, ma per quanto cattiva rimane nella sua sfera personale,,diciamo che cattivo e maldestro è stato il modo di nasconderla.
Per quanto mi riguarda, il caso di marazzo è un fatto privato con ovviamente rilevanza pubblica, ma senza alcuna conseguenza diretta nella gestione degli appalti della concorrenza o nella l'incolumità dei cittandini..Quello di berlusconi invece è un caso di concussione corruzione(mascherato da gossip) concretizzato nella sanità pubblica, settore dove tutti siamo ahimè a volte coinvolti.. Converrai con me c'è una bella differenza..
Ti sei scordato di dire un paio di cosette:

1) Marrazzo faceva le sue cose per i fatti suoi. Berlusconi le donnine se le faceva procurare e pagare da un imprenditore (utilizzatore di coca e distributore della stessa), il quale imprenditore era stato presentato da Berlusconi perfino al capo della Protezione civile per "lavorare". Insomma, lui pagava le troie al Sire, e il Sire lo ricambiava introducendolo nei giri giusti per "lavorare" coi soldi pubblici, cioè miei e tuoi. Non mi risulta che Marrazzo abbia avuto imprenditori che gli procurassero sesso e che dovesse poi ricambiare in qualche modo. O sbaglio?

2) Mettersi nella brutat condizione di marrazzo è grave anche per l'immagine pubblica, ma un filino meno di quella del Capo del Governo di un paese. E infatti le vignette sui giornali di tutto il mondo che ci deridono le fanno per Berlusconi, mica per Marrazzo, che nessuno sa chi sia.

3) Ho visto al TG1 e TG5 servuizi di decine di minuti, sull'argomento Marrazzo. Ma Minzolini non aveva detto che il TG1 non si occupa di gossip, quando riguardava Berlusconi?