Santanche' ...se la tira o ce la tira a noi......

[357magnum]

No, quello riguarda le "pubbliche manifestazioni", e riguarda sia i caschi che qualsiasi altra cosa nella stessa identica maniera. E credo tu lo sappia bene. Sai anche benissimo che nessuno si sognerebbe di vietare di entare in un luogo pubblico con un casco in testa. E credo tu sappia anche in che suituazione sia stata promanata quella legge.
E capisco anche perchè non hai risposto sul resto di quel che ho detto

No, non capisci..perchè sto aspettando da un minuto all'altro l'ingresso in una riunione. Ergo trai conclusioni affrettate ed erronee.
Quanto al casco in un luogo pubblico non ci puoi entrare indossandolo.
Esiste anche il TULPS che vieta di andare travisati e/o a volto coperto.
E lo so bene perchè ho visto persone denunciate per questo.
Non si parla solo delle manifestazioni intese come dimostrazioni di piazza.
Fidati...è stato il mio lavoro...anche molti anni fa.
vado... in riunione

[Glam]

e vogliamo parlare del delitto d'onore?

Ecco, appunto. Ma magari la Santanchè se lo è momentaneamente scordato.

[maurino]

parliamo anche delloo ius primae noctis?

guarda che il delitto d'onore è stato abrogato solo agli inizi degli anni 80....ti pare così remoto come tempo?

[ABCDEF]

La situazione della donna per l'islam non é molto diversa da quella proposta dai cattolici ... la differenza sta nell'emancipazione di un popolo ... nella sua laicizzazione politico-culturale. Evidentemente la chiesa ha dovuto far fronte al suo "elettorato". Sconfitte come la legge sul divorzio e sull'aborto hanno dato una dimensione alla religione cattolica, una dimensione che il popolo islamico non ha ancora dato ai suoi capi religiosi. Ora, pensare che un islamico sia di per se persona cattiva é la vera fesseria.CONCORDO L'evoluzione di un popolo lo si può ottenere se questo popolo trova forza in altri popoli, non opposizione o contrapposizione. Se uno di noi si sente attaccato che fa? Solitamente si ritira nelle sue certezze dove trovare conforto, comprensione. Non é attaccando una cultura che l'aiuteremo a disfarsi dei propri fondamentalisti, tutt'altro, così facendo non faremo altro che dar forza ai vari fondamentalisti che hanno l'interesse che niente e nessuno cambiCONCORDO. La condizione della donna potrà avere una svolta anche nei paesi più estremi solo se queste donne troveranno solidarietà nel mondo. Fino a non tanto tempo fa in Italia esistevano ancora leggi che riducevano la pena ai delitti cosiddetti d'onore, eppure questo non ha impedito alla donna di conquistare, piano piano, sempre più diritti. Questo é quanto accade nell'Islam. Donne sottomesse all'uomo, ne più ne meno, con la sola differenza che da noi ci sono delle leggi che proteggono la donnaDIFFERENZA NON DA POCO, al contrario sapete quanti uomini anche da noi se ne approfitterebbero?

-

[Intrip]

[ABCDEF]

parliamo anche delloo ius primae noctis?

[Glam]

No, non capisci..perchè sto aspettando da un minuto all'altro l'ingresso in una riunione. Ergo trai conclusioni affrettate ed erronee.
Quanto al casco in un luogo pubblico non ci puoi entrare indossandolo.
Esiste anche il TULPS che vieta di andare travisati e/o a volto coperto.
E lo so bene perchè ho visto persone denunciate per questo.
Non si parla solo delle manifestazioni intese come dimostrazioni di piazza.
Fidati...è stato il mio lavoro...anche molti anni fa.
vado... in riunione

No, mettiamo un po' di puntini sulle "i":

- Consiglio di Stato, sez. VI, 19 giugno 2008, n. 3076
"L’utilizzo del burqa in luogo pubblico non è impedito dall’art. 5, L. n. 152/1975 in quanto il velo non è diretto ad evitare il riconoscimento, ma costituisce attuazione di una tradizione di determinate popolazioni e culture."

- Il Sindaco non può disporre il divieto di usare il velo che copre il volto, impedendo perciò alle donne musulmane di indossare i tradizionali veli tipici, quali il burqua ed il chador.
Lo ha stabilito il Tar Friuli Venezia Giulia, con la sentenza n. 645 del 16 ottobre 2006, precisando che l'ordinanza sindacale non può interpretare il divieto di uso di caschi protettivi o di mezzi atti a rendere difficoltoso il riconoscimento della persona previsto dall'art. 5, co. 1° della legge 152/1975, nel senso di includere tra tali mezzi anche l'uso del velo.

Ciò detto ti ripeto le domande cui non puoi rispondere "per mancanza di tempo":
Ha senso che tu parli di Adel Smith e del maggiore Hasan generalizzandoli come islamici tipici? Allora io mi metto a dire che il vescovo cattolico lefevriano nazista e negazionista dell'olocausto è un classico cattolico? Gli stragisti di Oklahoma City sono dei classici cristiani?
Ha il benchè minimo senso mettersi a fare generalizzazioni simili e costruirci sopra dei ragionamenti che vogliano avere relazione con la realtà? Suvvia...

[italointer]

Boh, dite quello che vi pare ma....io sto con la Santanchè!

[alessandro2804]

guarda che il delitto d'onore è stato abrogato solo agli inizi degli anni 80....ti pare così remoto come tempo?

beh sono già 30anni fa
l'onore come la reputazione è cmq un problema più di opinioni personali quindi di legittimità che di legalità, al di là della sanzione giuridica, si uccide ancora adesso se si viene lasciati dalla propria donna o perchè qualcuno ti dà dll'imbecille(in minoranza per fortuna..e credo che anche prima della legge era già una minoranza di persone) , la battaglia è culturale ,far capire che nè la donna nè l'onore ci appartiene più di quanto noi possiamo influenzare l'opinione degli altri

[natan]

Boh, dite quello che vi pare ma....io sto con la Santanchè!

Vabbé!!!!

é lo spirito giusto per un dialogo argomentato ai massimi livelli ...