Originariamente Scritto da
natan
il tema dell'estremismo é un tema altrettanto complesso del tema della relatività ... ognuno lo può vivere come meglio crede ...
penso che la moderazione non sia sinonimo di lassismo, di compromesso ... facile essere moderati con chi non ti contrasta più di tanto ... trovo che la moderazione debba esiste nei confronti di posizioni forti, a volte estreme ... perché l'estremismo non sta nella posizione che si ha ma nella capacità di confrontare tale posizione con altre, anche se nettamente contrarie e fare in modo che non si entri mai sul personale, che non diventi una lotta alla persona ma bensì, se lotta ci dev'essere, solo e unicamente alle idee ... riconoscendone il ruolo e la legittimità di esistere ... pur contrastandole con le proprie.
Questo vale anche nei sentimenti. È ovvio che il diverso crei maggiori timori del conosciuto. L'importante é il riconoscimento di tale sentimento e con questo riuscire sempre a legittimare la dignità in chiunque, al di la della sua provenienza. È ovvio che non lascerei mai i miei averi incustoditi in presenza di uno zingaro. Ho una statistica a mio favore che mi dice che é meglio non fidarsi. Con questo non vuol dire che davanti ad uno zingaro di cui non ho prove del suo cattivo o buon comportamento io mi permetta di mancargli di rispetto, offendendolo o tacciandolo di ladro. Ci si difende ma pur sempre nel rispetto reciproco. Se cominciamo da noi, in prima persona, poi sarà più facile che una comunità, piano piano, si civilizzi sempre più.
Intri é sempre ben accetto ... ci mancherebbe altro
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