si, grazie... so di esserlo, ma non importa che sottolineiateOriginariamente Scritto da Luigi
... [CALIFANO OMISSO]....
Il Genio ha sempre suscitato invidia nell'animo di chi è costretto a guardare all'insu'
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si, grazie... so di esserlo, ma non importa che sottolineiate... [CALIFANO OMISSO]....
Il Genio ha sempre suscitato invidia nell'animo di chi è costretto a guardare all'insu'
vuolsi così colà dove si puote ciò che si vuole e più non dimandare... ce fui!!
Comincia a preparare il rinfresco Crio caro.....hihihi.....
:
ti rivolgi a Crio ma quoti me.....mmmhhhhhh....interessante questo lapsus........ma tesoro, se vuoi arrivare a me non hai bisogno di passare per Crio
diciamo la verità, il califfo è uno dei personaggi piu' squallidi che abbia mai prodotto la musica leggerail Califfo non é un signore però dice la sua....
io con te non ci parlo piu'si, grazie... so di esserlo, ma non importa che sottolineiateci erano casc......ehm...avevano apprezzato tutte
tre passi avanti uno indietro per umiltà
.......[CETERIS OMISSIS]....
io con te non ci parlo piu'
vuolsi così colà dove si puote ciò che si vuole e più non dimandare... ce fui!!
Se mi é permesso, visto che il titolo non riporta un obbligo morale di parlar d'amore ... ma bensì di poesia .... vorrei a mia volta .... ma non é mia ... "divertire" il pubblico presente ... con una breve ma significativa, nonché poetica ... astratta e .... dal giusto dire ... metasemantica .... poesia ....
la scrisse un grande uomo: Fosco Maraini, padre di Dacia ...
Il Lonfo
Il lonfo non vaterca né gluisce
e molto raramente barigatta,
ma quando soffia il bego e bisce bisce
sdilenca un poco, e gnagio s’archipatta.
E’ frusco il lonfo ! e’ pieno di lupigna
arrafferia malversa e sofolente !
Se cionfi ti sbiduglia e t’arrupigna
se lugri ti botalla e ti criventa.
Eppure il vecchio lonfo ammargelluto
che bete e zugghia e fonca nei trombazzi
fa légica busìa, fa gisbuto;
e quasi quasi in segno di sberdazzi
gli affarferesti un gniffo. Ma lui zuto
t’alloppa, ti sbernecchia; e tu l’accazzi.
Le verre est un liquide lent
bocciata, con questa non si acchiappaSe mi é permesso, visto che il titolo non riporta un obbligo morale di parlar d'amore ... ma bensì di poesia .... vorrei a mia volta .... ma non é mia ... "divertire" il pubblico presente ... con una breve ma significativa, nonché poetica ... astratta e .... dal giusto dire ... metasemantica .... poesia ....
la scrisse un grande uomo: Fosco Maraini, padre di Dacia ...
Il Lonfo
Il lonfo non vaterca né gluisce
e molto raramente barigatta,
ma quando soffia il bego e bisce bisce
sdilenca un poco, e gnagio s’archipatta.
E’ frusco il lonfo ! e’ pieno di lupigna
arrafferia malversa e sofolente !
Se cionfi ti sbiduglia e t’arrupigna
se lugri ti botalla e ti criventa.
Eppure il vecchio lonfo ammargelluto
che bete e zugghia e fonca nei trombazzi
fa légica busìa, fa gisbuto;
e quasi quasi in segno di sberdazzi
gli affarferesti un gniffo. Ma lui zuto
t’alloppa, ti sbernecchia; e tu l’accazzi.
tre passi avanti uno indietro per umiltà
preferirei acchiappar con questa che non con quella ...
tu mi istighi ...
Ultima modifica di natan; 22/01/2010 alle 10:36
Le verre est un liquide lent
preferirei acchiappar con questa che non con quella ...
tu mi istighi ...
quoto!!!
vuolsi così colà dove si puote ciò che si vuole e più non dimandare... ce fui!!
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