Oggi ero di riposo.Verso le 11.00 con mia moglie partiamo in moto verso il Colle di Tenda per raggiungere poi il mare a Ventimiglia,ma a a 5 km da casa,in una rotonda,un pullman di linea non mi dà la precedenza e per poco non ci travolge;passo il pulmann alzando il dito medio;dopo 3 km,al semaforo l'autista dello stesso pullman minaccia di denunciarmi per averlo mandato aff....lo!!
A Vernante un furgone pensa bene di chiudermi durante un sorpasso..il perchè vorrei saperlo ancora adesso,sò solo che una scorreggina dallo spavento mi è scappata.
Arriviamo al Colle di Tenda con l'intenzione di mangiare un panino nel bar di legno che c'è poco prima del tunnel,ma ci chiudono la porta in faccia dicendoci che non avevano più pane.
Scendiamo verso La Brigue e ci fermiamo a mangiare uno pseudo crostone con del formaggio fuso (che stò cercando ancora adesso di digerire..) in un baretto.
Bevo una birretta piccola,faccio per pagare con il bancomat ma la macchinetta del baretto non funziona,non ho contante per cui lascio da pagare d'accordo con la barista,che sarei ritornato a Tenda dov'era il bancomat più vicino e le avrei portato il dovuto (22 euro..alla faccia del .....!!)
Torno indietro a Tenda,ritiro i soldi,mi dirigo verso il bar,faccio un km e mi vedo spuntare dai cespugli un gendarme che mi fà segno di accostare;mi contesta giustamente che stavo facendo 87 kmh anzichè i 50..Risultato:90 euro di multa senza sottrazione di punti patente malgrado avessi cercato di spiegare la mia distrazione.
Pago,stiamo per ripartire e lo stronzone mi fà pure fare l'etilometro che segna chiaramente e fortunatamente 0,00 (..che culo eh!).
Ritorno al bar per pagare e la barista mi spiega che in quella zona i gendarmi ce l'hanno con i motard...non si era mica capito!
Ripartiamo,arriviamo a Ventimiglia,un casino allucinante:scooter che ti passano come al solito a destra,sinistra,sotto e sopra,code di auto e pedoni in mezzo alla strada..decido di prendere l'autostrada per poi uscire a Imperia per prendere il Col di Nava;a parte le raffiche di vento e lo pseudo crostone che mi dava le allucinazioni,raggiungiamo il Colle di Nava in una fitta nebbia e una temperatura per nulla simpatica.
Scendiamo a Ceva e per sveltire il rientro,decidiamo di prendere l'autostrada.
Ci fermiamo all'autogrill per un thè caldo e con piacere osservo un gruppo di camionisti dell'est tracannare Ceres a ripetizione mentre fuori,sul piazzale due agenti della stradale fumano tranquilli guardando la mia moto.....
...praticamente una giornata FANTASTICA!
Domani vado a farmi benedire.
...anche se poteva essere peggio.