che classe politica onesta abbiamo.... non so voi ma io quanto mi sento fortunato....![]()
che classe politica onesta abbiamo.... non so voi ma io quanto mi sento fortunato....![]()
._ _.._.._...|..._|_.._.°._..|.._.._|_.(~..._..(~)
_\|_)(/_(/_(_|....|..|..||_).|.(/_..|..._).(_)../
..|......................|.Ex..T509.
58 - Tirar come folli dopo ore di tornanti sol perchè è sorto il sole. NON HA PREZZO
be', se ci confrontiamo con paesi tipo "terzo mondo" allora siam tutti d'accordo....
mi sembra che questa signora, come molti altri, viva in un mondo tutto suo (se in buona fede) o tuttalpiu' ce la stia raccontando sapendo di raccontarcela
mi sembra che stiate litigando sostenendo l'uno che il grattacielo e piu' alto e l'altro che la macchina va piu' veloce
Si ragiona, in ambito europeo, sul RAPPORTO debito pubblico/PIL............e' un rapporto, appunto.
Questa manovra agisce sul debito pubblico, tendendo a ridurlo o quantomeno a controllarlo (aveva ricominciato a galoppare ).
La critica sul fatto che non agisca sull'aumento del PIL, e' fondata.
E' vero che questo tipo di manovra avra' benefici a breve, ma che , non appena gli altri paesi ri-cominceranno a crescere, noi ci vedremo distanziare perche' la nostra crescita sara' senza dubbio piu' lenta, ma e' anche vero che le leve in mano a chi fa politica finanziaria in italia sono molto piu' ridotte rispetto a chi le fa in francia o germania.
Li possono anche mollare un po' dal punto di vista della spesa pubblica, per favorire la ripresa (e alcuni rapportoi debito pil di quest'anno di francia e germania sono dovuti a questo), ma noi abbiamo gia' l'acqua alla gola e non ci possiamo permettere un'iniezione di denaro pubblico per favorire consumi e ripresa (e chi lo propone fa finta di non conoscere il patto di stabilita')
Siamo comunque costretti a sistemare la spesa, prima di lavorare sulla ripresa.
Una critica che mi sembra seria, comunque, e' quella ai tagli lineari, un po' (molto) ragioneristici: non c'e' una discriminazione, una scelta, una strategia fra quei comparti dove la spesa pubblica e' insufficiente ,a funziona (da aumentare) e quelli dove la spesa pubblica non funzione (da diminuire)
a mio parere![]()
Penso che dovrebbero entrare nella discussione anche le (non infondate) critiche mosse al PIL già da un po' di anni.![]()
Beh io ...sono un ricercatore,
ti assicuro che la situazione e' davvero drammatica, sotto moltissimi punti di vista,
l'Enea e' altra cosa rispetto all'Università, non e' sotto l'egida del MIUR (gelmini....)
e comunque la persona e' stata assunta dopo 15 anni di precariato, ti pare normale ???
Solo un motociclista riesce a capire davvero perché i cani amano mettere la testa fuori dal finestrino
(Anonimo)
Meno male che il nano c'è non l'ha detto nessuno ?
![]()
Le fonti a cui fanno riferimento fanno, purtroppo, acqua da tutte le parti .
I dati veri si vedono sul campo purtroppo. E ogni azienda che si vede in giro ha fatto dei tagli: siano essi anche solo tagli di investimenti sul futuro o sui dipendenti.
Ribadisco: sono questi i valori da considerare. Non le sparate da giornale, purtroppo.
La vita è troppo corta per avere dei nemici. - Ayrton Senna
Don't worry #Roma.. We have a special place on the site for you. It's called 'Gangbang' Pornhub
Scusami ma nessuno nega l'esistenza della crisi, i dati da considerare sarebberoeventualmente quelli di comparazione con altri Stati in cui la situazione è peggiore, dato che una parte della discussione è proprio sul fatto che in Italia le cose, par vari motivi, sono andate e stanno andando meno peggio che in altri paesi.
La crisi , lo ribadisco c'è, c'è stata e ci sarà ancora per un certo periodo.
Credo che il peggio sia alle spalle e guarda un pò l'analisi anche di Confindustria parla di una rimbalzo..ora è da vedere se duraturo o meno.
Se ci saranno delle manovre serie potrebbe essere una cosa di medio lunga durata... i se sono molti , ci sono le speculazioni internazionali e diversi altri fattori.
Quel che mi sconcerta di base è l'atteggiamento da "cassandra" che vedo in taluni.
Non si tratta di mettere la testa sotto la sabbia, ma neppure di piangersi addosso e di prevedere (con un apparente certo compiacimento) sciagure e catastrofi.
Qui per venirne fuori si deve lavorare, lavorare, lavorare.... e non farsi scoraggiare..cercando di mantenere, ove possibile, il normale tenore di vita.
La maovra economica del governo servirà a tagliare un pò di spese inutili.
Troppo poche? Probabilmente sì, ma sentirete che strilli si leverannodai settori "tagliati".
Il volere tutto e subito è tipico del non voler nulla in realtà.
Ed è un classico della sinistra massimalista...che appunto poi non combina nulla.
Si facessero piuttosto correzioni e proposte migliorative concrete, se non si ha uno spirito collaborativo non si va da nesuna parte. In italia ci staimo tutti (a parte Natan, Anacleto e pochi altri)
se affonda affonda per tutti.... se si salva si salva per tutti.