L'incoscenza per strada ..brutta cosa..

[Segy]

calma calma.. nessun esaltato bello! volevo semplicemente dire che già andar in moto è un'azzardo di per sè, quindi è meglio sempre sapere come e cosa si fà, ed essere consapevoli delle propie azioni piuttosto che andar per tentativi allo sbando... capisci? è un pò diverso

allora forse ti ho capito male

[bagarre]

allora forse ti ho capito male

in sintesi quello che volevo dire è che un'utente esperto che decide di "camminare" farà sempre meno danni di uno inesperto e incosciente che decide di fare la stessa cosa.. cioè dico se propio stai facendo una cazzata almeno sii in grado di farla, sennò il rischio è doppio tutto quà

[Intrip]

Bastamoto !!!

[Python]

Bastamoto !!!

dov'è?

[valterone]

io straconcordo con te..specialmente nell ultimo capoverso..

per criteri soggettivi intendo il fatto che non credo che qui ci sia uno solo di noi che sale la cisa,la futa, il grappa o qualunque altro passo di montagna(gisuto per fare un esempio, ma potrei citare statali e provinciali con i limite a 50) a 35 km/h (credo cheq uesto sia il limite dei tornanti)- allora io dico..se la media di noi, per scelta o capacità decide che il liimite di coscienza, o un limite civile debba assestarsi ai 50-70km/h ...non possiamo mica mettere in croce quelli che vanno a 100! quando siamo anche "noi" ben oltre il limite legale, ma entro quello che ci siamo imposti..o entro quello che consideriamo accettabile..tutto qui!
vedo molti di noi pronti a castigare chi sposta l'asticella un pò più in là..quando in genere dall altro lato di quella asticella ci siamo un pò tutti!..

Io credo che la media di noi produca il cosiddetto "comune sentire", cioè il modo ritenuto corretto per fare le cose. Credo che essere oltre il limite legale ma entro il limite dettato dal "comune sentire" non tolga il diritto di crocifiggere uno che procede a una volta e mezzo il "comune sentire" stesso. In centro abitato -per esempio- i 70 sono sopportabili pur se non giustificati, ma i 100 sono decisamente pericolosi. Concludo dicendo che l'asticella non si può spostare all'infinito. Prima o poi un limite appare ed è meglio rispettarlo.

[redcell]

Io credo che la media di noi produca il cosiddetto "comune sentire", cioè il modo ritenuto corretto per fare le cose. Credo che essere oltre il limite legale ma entro il limite dettato dal "comune sentire" non tolga il diritto di crocifiggere uno che procede a una volta e mezzo il "comune sentire" stesso. In centro abitato -per esempio- i 70 sono sopportabili pur se non giustificati, ma i 100 sono decisamente pericolosi. Concludo dicendo che l'asticella non si può spostare all'infinito. Prima o poi un limite appare ed è meglio rispettarlo.

si ma cosi facendo lasci aperte troppe variabili...e lasci troppo margine alla discrezionalità ..

[valterone]

si ma cosi facendo lasci aperte troppe variabili...e lasci troppo margine alla discrezionalità ..

Per me chi va ai 100 dove il comune sentire non lo consiglierebbe, va crocifisso. Per te no. Secondo me il tuo margine di discrezionalità è più ampio del mio, visto che concede una variabile in più....

[redcell]

Per me chi va ai 100 dove il comune sentire non lo consiglierebbe, va crocifisso. Per te no. Secondo me il tuo margine di discrezionalità è più ampio del mio, visto che concede una variabile in più....

no no..io lo crociffiggerei pure ..solo se potessi permettermelo..! questo era il discorso in origine.. che le prediche arrivino dai pulpiti corretti!

[valterone]

Chi è senza peccato scagli la prima pietra, ma in questo caso il comune sentire deve avere un valore, altrimenti ognuno fa come c@zzo gli pare, sempre e comunque. Ti faccio notare che i limiti imbecilli, quelli messi da gente che non ne capisce, non sono rispettati proprio perchè lontani dal comune sentire. Nemmeno io sono uno stinco di santo, ma ai 100 dove mi sento che 70 son già troppi, no. Comunque un limite deve essere dato, visto che lo si sente in molti, si metta quello....tenendo presente che la parola limite ha un suo significato, ben preciso.

[redcell]

Chi è senza peccato scagli la prima pietra, ma in questo caso il comune sentire deve avere un valore, altrimenti ognuno fa come c@zzo gli pare, sempre e comunque. Ti faccio notare che i limiti imbecilli, quelli messi da gente che non ne capisce, non sono rispettati proprio perchè lontani dal comune sentire. Nemmeno io sono uno stinco di santo, ma ai 100 dove mi sento che 70 son già troppi, no. Comunque un limite deve essere dato, visto che lo si sente in molti, si metta quello....tenendo presente che la parola limite ha un suo significato, ben preciso.

l'autogestione sarebbe bella cosa.. però hai ragione, il sentir comune deve avere un valore..