Riporto la discussione originaria della Saracena, nella speranza che chi decide di leggere questo topic riesca a coglierne il senso più semplice, senza filtri (o db killer, se preferite), senza chiavi di lettura tendenziose e inspiegabilmente polemiche. Ho imparato proprio in questo forum, che di quello che scriviamo se ne può prendere quello che più aggrada e interpretarlo come si preferisce.Originariamente Scritto da Saracena
Tra qualche giorno brinderemo al nuovo anno.
Dobbiamo fare appello alla ns. saggezza e al ns. autocontrollo, per poter continuare a vivere serenamente. Vorremo magari sentirci così bene e così in armonia con tutto e con tutti, da poter piangere di gioia, trovarci in uno stato di grazia che duri , il più a lungo possibile. Ma sicuramente le ns inquietudini, le paure, i dubbi e le incertezze non ci abbandoneranno , sicuramente dovremmo faticare moltissimo ,anche per raggiungere il più piccolo risultato, dovremmo superare ostacoli, contrasti, affrontare conflitti, ma non ci mancheranno quelle occasioni che ci faranno rendere conto, che possiamo essere fiduciosi del ns futuro e conquistare una serenità e uno stile di vita gioioso, che ci farà andare avanti a testa alta.
Concludo con la mia personale interpretazione dicendo:
Grazie Saracena, auguri di un buon anno anche a te, alla tua famiglia e a tutte le persone che incrociamo lungo la tortuosa strada che chiamiamo VITA. Spero anche io che tutti noi si possa rivedere, nel primo minuto del nuovo anno, quello che abbiamo detto, fatto, vissuto nell'anno che sta concludendosi per rivalutare ogni cosa da un punto di vista nuovo e quindi perdonare o semplicemente lasciare andare, proprio come l'anno che ci lascia.
Personalmente spero di essere riuscito a trasmettere il mio affetto alle persone che amo, che stimo e rispetto. Per gli altri, quelli che non si sentono parte della mia "lista"...un nuovo anno sta arrivando c'è posto per tutti, basta volerne fare parte.
Senza faccine....GreenArrow, Willy, Massimiliano.
