
Originariamente Scritto da
D74
fessi quelli dello stato che non pongono paletti di vincolo sulla localizzazione della produzione in caso di aiuti.......
inoltre ripeto quando c'era da protestare contro la globalizzazione......... tanta gente se ne fregava, questi sono alcuni degli effetti:
qui mi costa troppo produrre.....(in italia poi il livello aimè spesso è basso e lento...nonchè tremila segate) allora sposto altrove dove mi costa meno......ottengo di più ect ect.
quindi prima di fare gli idealisti c'è da vedere se la produzione può migliorare come tempi, qualità ect....
poi se i lavoratori hanno fatto tutta la loro parte se ne discute......e l'azienda DEVE dare condizioni accettabili.
inoltre eventuali sacrifici li debbono fare entrambi.
il tempo delle vacche grasse è finito, i sindacati che dettavano legge ormai sono un ricordo...... al momento dei 3 grandi confederati:
1 è servo del governo
1 non sa cosa vuole e sta qui e lì...giusto per continuare ad esistere
l'altro la CGLI difende se stessa e fa battaglie talmente ideologiche che poi pagano i lavoratori.