Mi permetto (tanto si sa che sono un becero fascistoide) di fare una osservazione:
L'ultima volta che sono stato negli USA (due mesi fa) facevamo con la mia fidanzata una serie di osservazioni proprio sul loro modo di mangiare.
Abbiamo notato che nella working class più il tasso di obesità è assai più elevato che nella middle e upper class.
Il che riporta proprio a quanto sopra esposto è in gran parte un problema culturale.
Mia cognata che non è americana ma che vive a NY si sta americanizzando nel senso deteriore del termine e finsce per fare la spesa comerando roba allucinante.
Cilla (la mia fidanzata , appunto) che è molto attenta a queste cose ha provato a farglielo notare..ma scontra contro un muro.
E' incredibile gli americani pur essendo dei grandi produttori agricoli consumano poca verdura e poca frutta, esagerano alla rande con zuccheri e grassi, tutto retaggio di una cultura in cui erano elementi rari e destinati a pochi e che vede il raggiungere una dieta con grassi e zuccheri come una conquista sociale (così era nell'800 infatti)
Trovo però pessima la campagna pubblicitaria che si concentra conro un marchio e non contro uno stile di vita.
decido di arrivare fin dove arriverò, che di solito è una meta che non sbaglio mai, davvero...momi
Sezione Romana Triumph
un bigmac ogni tanto ci vuole
l'amico è uno che sa tutto di te e nonostante questo gli piaci