
Originariamente Scritto da
MTluc
Fermo in mezzo alla stanza, ben ritto sulle lunghe gambe, l'autoreggente dominava la scena, poco più in la, il reggicalze provò ancora una volta, stancamente, a giocare la carta dell'erotismo approfittando dal confine tra la zona illuminata della stanza e quella in ombra.
L'autoreggente si mosse e istintivamente il reggicalze arretrò verso la porta, era finita, lo capiva, ma non riusciva ancora ad accettare la cosa.
Raggiusero la soglia nello stesso momento, il reggicalze si girò ad incrociare gli sguardi con l'autoreggente che non disse nulla ma si capiva che aveva il look vincente della praticità. Il reggicalze uscì e si allontanò producendo quel rumore morbido del pizzo che sfrega sul pizzo, era il tramonto.
L'autoreggente ne fu turbato, ma solo per un attimo, quanto era più pratico il rumore del silicone che sfrega sulla pelle!
