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le leggi che' c'entrano? stavo parlando di politica.Originariamente Scritto da HornetS2000
il rispetto delle leggi dovrebbe essere la prassi, senza bisogno di riunioni o di comitati, ma pensare che il solo rispetto delle leggi sia la soluzione a me pare riduttivo.
cincinnato.............................c'entra con la citta' americana?
Per cincinnato, si è il maschio della città di cui parli ....
Per il discorso delle leggi ... non servono a mio avviso fiumi di parole e sprechi di emotività su ciò che dev'essere fatto. Servono semplicemennte un insieme di persone che vadano ad occupare uffici e poltrone nel mondo della politica ed usino le leggi per amministrare correttamente il paese. Non c'è nulla da inventare, non è scienza dei razzi: bastano volontà, capacità, onestà, ede alcuni ingredienti tra questi scarseggiano ...
sono in totale disaccordo: non si e' mai deciso che tipo di politica si voglia fare in questo paese: il mercato......ma quando vanno male aziende importanti si devono salvare, la spesa pubblica va diminuita, ma non si deve chiudere l'ospedale sotto casa, si deve premiare il merito, ma dare decine di migliaia di posti pubblici a chi non ce la fa...........che vogliamo fare da grandi ?Per cincinnato, si è il maschio della città di cui parli ....
Per il discorso delle leggi ... non servono a mio avviso fiumi di parole e sprechi di emotività su ciò che dev'essere fatto. Servono semplicemennte un insieme di persone che vadano ad occupare uffici e poltrone nel mondo della politica ed usino le leggi per amministrare correttamente il paese. Non c'è nulla da inventare, non è scienza dei razzi: bastano volontà, capacità, onestà, ede alcuni ingredienti tra questi scarseggiano ...
quali sono le differenze fra gli schieramenti politici (a parte che uno sta con berlusconi qualsiasi cosa accada e gli altri stanno contro alle stesse condizioni?
mah
p.s. per cincinnato, mi sa che confondi il genere col numero: sara' il singolare della citta'.............
più che un forum sul quale sentire da che parte tira il vento ci vorrebbero delle idee. Le persone che si autocandidano a punti di riferimento, quantomeno sul piano culturale, diano esempio e stimolo facendo proposte ed indicando la via a chi poi si esprimerà col voto.
Ad esempio, quali sarebbero il primi 10 provvedimenti in materia economica che altra italia (se ho ben capito il nome) intenderebbe attuare per portare il paese fuori dalla palude/crisi?
fermo e fermo loco, se non te fermo io te ferma lo cacafoco!
Ovviamente, siamo in disaccordo ...sono in totale disaccordo: non si e' mai deciso che tipo di politica si voglia fare in questo paese: il mercato......ma quando vanno male aziende importanti si devono salvare, la spesa pubblica va diminuita, ma non si deve chiudere l'ospedale sotto casa, si deve premiare il merito, ma dare decine di migliaia di posti pubblici a chi non ce la fa...........che vogliamo fare da grandi ?
quali sono le differenze fra gli schieramenti politici (a parte che uno sta con berlusconi qualsiasi cosa accada e gli altri stanno contro alle stesse condizioni?
mah
p.s. per cincinnato, mi sa che confondi il genere col numero: sara' il singolare della citta'.............
Allora, la politica va dichiarata prima di entrare in tale ambito, qui invece spesso si dicono cose, cioè si dichiarano programmi, che poi non si fanno,o se ne fanno totalemten differenti. Regole, col rosso si sta fermi, col verde si va, col giallo ci si ferma. Lo stato deve intervenire nel mondo economico ? Bene, lo faccia seguendo le regole stabilite. Non lo deve fare ? Va bene lo stesso, seguimao sempre le regole. L'assistenza pubblica è fornita dallo stato ? Bene, me l'aspetto, e se non è l'ospedale sotto casa non deve neppure essermi fornita da un ospedale a 50-60 km. da casa, a meno di usare un elicottero piuttosto che un ambulanza. Nessuno ha il diritto di modificare le regole del gioco, mentre il gioco procede, ci vuole l'accordo di tutti i giocatori.
Ma dialogare sulle regole, quando non c'è la reale possibilità di cambiarle da parte di chi ne parla, è solo una simpatica discussione "da bar", come la nostra; mi irrita un pochino quando viene creato un "forum" apposito al riguardo, come se gli altri non avessero occhi per "vedere" il semaforo e comportarsi conseguentemente alle convenzioni stabilite sui colori. Non credi che anche in questo caso, una parte della attuale "politica" abbia cambiato maschera e cerci di muovere così "guerra" all'altra .... ? dimmi,dimmi ...
Per il p.s .... i cincinnati sono come i chinotti ?
e dove crescono ? qui da noi ce ne sono pochi, non attecchiscono ...
e chi dice che le regole non si possono cambiare ?
la ricerca forsennata di CONSENSO dei nostri politicanti ha portato questo paese alla rovina...chi cerca "consenso" non si interessa di usare poi il potere acquisito (dal consenso concesso) per fare quello che va fatto ma lo usa per fare i propri comodi che sono tra le altre cose propedeutici all'ottenimento nelle successive elezioni di ulteriore consenso...è una spirale perversa che serve solo a chi la mette in piedi...
comunque ad oggi data la nostra situazione economica se si ha consenso non si può fare più nulla di concreto per questo paese...infatti prova ne sono i lavori di camera e senato che da inizio legislatura hanno dibattutto su processi lunghi-corti-medi...intercettazioni si-no-ni...concedere gli arresti a tizio e caio o no...fare la riforma della scuola (dimenticando che il termine RIFORMA è improprio se paragonato a quello che è stato fatto)...poi un pò di rimpasti...un pò di crisi poi rientrate....ecc ecc....
il mercato...la NOSTRA politica ci ha venduto al mercato...
Ultima modifica di Stinit; 01/08/2011 alle 11:37 Motivo: UnionePost automatica
Ovvero di un programma elettorale che esiste dai tempi dell'uomo delle caverne.....il problema è farlo rispettare!
....due parole che non possono coesistere con la parola "POLITICO"!Per cincinnato, si è il maschio della città di cui parli ....
Per il discorso delle leggi ... non servono a mio avviso fiumi di parole e sprechi di emotività su ciò che dev'essere fatto. Servono semplicemennte un insieme di persone che vadano ad occupare uffici e poltrone nel mondo della politica ed usino le leggi per amministrare correttamente il paese. Non c'è nulla da inventare, non è scienza dei razzi: bastano volontà, capacità, onestà, ede alcuni ingredienti tra questi scarseggiano ...
Ultima modifica di DocHollyday; 01/08/2011 alle 11:47 Motivo: UnionePost automatica
il mercato chiede che alcune delle nostre regole siano cambiate, invecela ricerca forsennata di CONSENSO dei nostri politicanti ha portato questo paese alla rovina...chi cerca "consenso" non si interessa di usare poi il potere acquisito (dal consenso concesso) per fare quello che va fatto ma lo usa per fare i propri comodi che sono tra le altre cose propedeutici all'ottenimento nelle successive elezioni di ulteriore consenso...è una spirale perversa che serve solo a chi la mette in piedi...
....e fin qui, diciamo la stessa cosa
comunque ad oggi data la nostra situazione economica se si ha consenso non si può fare più nulla di concreto per questo paese...infatti prova ne sono i lavori di camera e senato che da inizio legislatura hanno dibattutto su processi lunghi-corti-medi...intercettazioni si-no-ni...concedere gli arresti a tizio e caio o no...fare la riforma della scuola (dimenticando che il termine RIFORMA è improprio se paragonato a quello che è stato fatto)...poi un pò di rimpasti...un pò di crisi poi rientrate....ecc ecc....
ma senza consenso, si puo' fare ancora meno
il mercato...la NOSTRA politica ci ha venduto al mercato...
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Barbara Spinelli......
Ma manca Silvio!
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