Citazione Originariamente Scritto da Luigi Visualizza Messaggio
spesso l'equivoco di fondo parlando di rimedi naturali e quindi, in qualche modo, anche di omeopatia (ma il discorso è un po' diverso) , è che nessuno ha mai messo in dubbio le proprietà terapeutiche di una infinità di specie vegetali etc. etc. solo che , purtroppo, i principi attivi sono presenti in quantità talmente minime , da richiedere , teoricamente, dosaggi talmente elevati per ottenere un reale beneficio, che gli effetti collaterali che ne deriverebbero ne sconsiglierebbero l'uso

quindi.........vanno bene per un mal di testa passeggero ma niente di più
ecco.. non bisogna confondere eroboristeria ed omeopatia...
La prima sfrutta rimedi naturali con comprovata efficacia, a volte blanda, su determinate patologie o sintomi.
La seconda si basa sue due concetti del tutto non scientifici e senza dimostrazione di veridicità:
1) la memoria dell'acqua, cioè il fatto che se l'acqua viene a contatto con una sostanza e viene agitata per un certo numero di volte, in seguito anche a diluizioni altissime mantiene le proprietà della sostanza senza che ce ne siano più tracce rilevabili
2) il concetto di "simile cura il simile" cioè si usano per curare le malattie sostanze che in grandi dosi producono gli stessi effetti delle malattie stesse. Per fare un esempio stupido, come curare un'infiammazione col peperoncino...

Ora, una persona sana di mente con un minimo di congnizione non può sostenere che il funzionamento e l'efficacia dell'omeopatia vadano oltre l'effetto placebo....