
Originariamente Scritto da
357magnum
In un paese normalissimo, con i problemi che hanno molti altri.
E non è con il catastrofismo che li risolveremo, nè ovviamente con un ottuso ottimismo.
Per ridurre il numero dei parlamentari occorre una legge di riforma costituzionale, un pò inattuabile nelle correnti condizioni politiche.
Non c'è nulla su cui insorgere, tocca solo rimboccarsi le maniche e lavorare tanto, spendere di meno: Tutti.
Le proteste, la piazza sono davvero l'ultima risorsa... e siamo ancora (per fortuna) abbastanza lontani.
Proprio non capisco quest'evocare la rivolta.... questa voglia di forca e di rivoluzione (con il culetto al clado però...che a parlare son tutti buoni...) e neppure capisco questa strisciante tentazione totalitaria. I parlamentari sono i NOSTRI rappresentati... se non vanno bene si cambiano..se non se ne trovano ci si candida...
L'unico risultato di tutto questo sono 800 stronzi bastardi che hanno devastato una città.....
Non è che la situazione non sia seria...ma proprio nelle situazioni serie occorre esserlo davvero e non è certo manifestando con bandiere e striscioni che si è mai risolto qualcosa.
