Citazione Originariamente Scritto da Silvan Visualizza Messaggio
quindi?
quindi ci sarà un'ennesima fine del mondo ... se non sbaglio tutto partirà dall'Argentina ...





Migliaia di persone si dirigono verso il monte delle leggende in Argentina per l'11.11.11


La fine del mondo o l'apertura di una porta cosmica per il passaggio ad un'altra realtà: è questo ciò che si aspettano migliaia di persone in arrivo da tutto il mondo a la Capilla del Monte, centro a circa 800 chilometri a nord di Buenos Aires per la scadenza di venerdì 11.11.11, data che gli amanti della cabala e delle scienze occulte legano ad avvenimenti straordinari.

Il paese sorge infatti ai piedi dell'Uritorco, montagna ammantata da leggende che dall'epoca preispanica ad oggi si sono moltiplicate. Gli alberghi nell'area sono sold out da mesi, anche perché un'organizzazione che coltiva la cosiddetta «scienza ermetica» per venerdì ha organizzato l'»Incontro per la memoria cosmica 2011» con
l'obiettivo di raggiungere «un ricongiungimento col Portale cosmico che si aprirà in questa data», evento che è stato fortemente pubblicizzato anche dall'ufficio del turismo.

Tra i promotori dell'iniziativa c'è anche un indigeno di 24 anni, Matias De Stefano, che dice di essere la reincarnazione di un abitante di Atlantide e conta già su centinaia di adepti in tutto il Paese.

All'incontro si annuncia la partecipazione di appassionati in arrivo da oltre 11 Paesi, decisi ad attendere insieme la data che, secondo gli esperti, si ripete solo ogni duemila anni. E l'Uritorco, triangolo ad alta concentrazione magnetica grazie alla massiccia presenza di pirite, fosse anche solo per tutte le sue suggestive leggende, si presta bene alla ricorrenza.

Secondo la tradizione orale infatti, gli indigeni che abitavano la sierra prima dell'arrivo dei conquistadores, conosciuti col nome di Comenchigones, contemplavano estasiati le luci e le entità che solcavano il cielo, convinti che il fenomeno scaturisse dalle anime dei morti che lasciavano le loro spoglie terrene. E a questo si aggiungeva il racconto di entità arrivate dal centro della terra, detti Ovni, capaci di sparire nella montagna senza lasciare traccia.