presso il prefetto il ricorso è gratuito.. per i milanesi comando polizia locale di via friuli
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presso il prefetto il ricorso è gratuito.. per i milanesi comando polizia locale di via friuli
però molto spesso il Prefetto rigetta d'ufficio quasi tutti i ricorsiOriginariamente Scritto da Mrmc
il rigetto dev'essere motivatoperò molto spesso il Prefetto rigetta d'ufficio quasi tutti i ricorsi
Se perdi pero' ti raddoppia la sanzione
davvero? A me un avvocato ha detto esattamente il contrario, il fatto è che moltissimi ricorsi sono irricevibili per inadempienze formali.però molto spesso il Prefetto rigetta d'ufficio quasi tutti i ricorsi
Ultima modifica di n0x; 14/11/2011 alle 12:53 Motivo: UnionePost automatica
Un muscolo nel cervello e un cervello in ogni muscolo
a me qualche hanno fa è successo, che nonostante avessi ragione al 100% mi è stato rigettato il ricorso al Prefetto, così ho dovuto ricorrere nuovamente
ora non più possibile ovvero si potrebbe ricorrere solo in Cassazione,a me qualche hanno fa è successo, che nonostante avessi ragione al 100% mi è stato rigettato il ricorso al Prefetto, così ho dovuto ricorrere nuovamente
addio opposizione ordinanza ingiunzione innanzi al gdp
sicuro? A me pare che avverso l'ordinanza-ingiunzione del Prefetto non sia ammesso ricorso in Cassazione. Ovvero, prima di arrivare lì occorre passare per il tribunale ordinario.ora non più possibile ovvero si potrebbe ricorrere solo in Cassazione,
addio opposizione ordinanza ingiunzione innanzi al gdp
Peraltro, l'opposizione dell'ordinanza-ingiunzione dinanzi al giudice di pace è ancora ammessa, anche se non per tutte le violazioni
http://www.gazzettaamministrativa.it...Notizia150.pdf
Questo post è indirizzato a tutti coloro che. a seguito di una multa, siano intenzionati a proporre ricorso al Giudice di Pace.
Alcune delucidazioni:
. Ricorso nelle forme del rito del lavoro: intendo un atto redatto nella forma del ricorso che deve contenere a pena di inammissibilità, l'esposizione dei fatti, i motivi di contestazione, l'indicazione dei capitoli di prova (le domande da rivolgere ai tesimoni) e dei nominativi dei testimoni (se ci fossero) nonché tutti documenti che si vogliono allegare a sostegno delle proprie doglianze. Specifico tutto questo perchè, il rito del lavoro, contraddistinto dall'oralità della causa, prevede a pena di decadenza l'introduzione del giudizio con un unico atto che deve contenere tutti i requisiti necessari ai fini della decisione. Il rito ordinario, invece, prevede la possibilità di memorie autorizzate e la produzione di documenti e indicazione dei capitoli di prova nonché dell'elenco dei testimoni con atti separati quali memorie ex art. 183 VI comma c.p.c.
Purtroppo, questo nuovo procedimento che, tra l'altro, prevede la condanna anche alle spese di procedimento nonché al pagamento degli onorari in caso di soccombenza, è stato espressamente studiato per scoraggiare sempre più le varie opposizioni.
Voleva essere un vademecum che scongiurasse ultreriori sanzioni a chi, magari giustamente, risulta vittima di abusi o errori di Pubblici Ufficiali.
"....... nella vita non c'è una trama"
faccio "mea culpa"....sicuro? A me pare che avverso l'ordinanza-ingiunzione del Prefetto non sia ammesso ricorso in Cassazione. Ovvero, prima di arrivare lì occorre passare per il tribunale ordinario.
Peraltro, l'opposizione dell'ordinanza-ingiunzione dinanzi al giudice di pace è ancora ammessa, anche se non per tutte le violazioni
http://www.gazzettaamministrativa.it...Notizia150.pdf
Cavolo ma che rottura di balle, tutti queste cose da fare?
Per un errore degli altri?
εὐδαιμονία
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