Articolo 18 sotto tiro...

[Segy]

@sagyttar gli imprenditori.. non possono sostituirsi allo stato sociale.

[357magnum]

- Lancio una sfida: facciamo costare il lavoro precario di più di quello a tempo indeterminato -e scommettiamo che nessuno più dirà che il problema è l'articolo 18?".

Pur essendo molto lontano , ma molto , dalle posizione dellla Camusso questa pensata ha un senso secondo me.
Se uno accetta un lavoro precario accetta anche il rischio di non trovarne un'altro, di dover frequentemente cambiare mansioni, di avere prospettive di carriera limitate e questo va secondo me adegutamente remunerato.


Per quanto riguarda l'art.18...la vedo molto diversamente dalla Camusso e ritengo che sia un vero ostacolo alla libertà del mercato del lavoro e un freno enorme allo sviluppo (che significa più ricchezza per tutti)
ma qui entriamo anche in un campo abbastanza ideologico.

[Medoro]

sarei curioso di sapere come la facilità di licenziamento sia di giovamento al mondo del lavoro

[tonidaytona]

da piccolo imprenditore , con dipendenti ( ottimi collaboratori ) devo dire che con le leggi e tutele attuali se dovessi scegliere tra prendere un ordine di lavoro per 6 mesi ma dover assumere qualcuno a vita preferisco non prendere il lavoro.
personalmente non ho mai avuto problemi con i miei collaboratori.
anzi..
ma qualche anno addietro beccai un lavativo cronico.

3 anni di cui l'ultimo passato a lavorare 3 ( tre ) giorni al mese.
lo licenziai in tronco dopo che tutti gli altri lavoratori nemmeno volevano vederlo in faccia.
figuratevi io.
lui ando' alla cgil e ci denunciarono.
dovetti pagargli 5 mensilita'.
a uno che meritava 5 mesi di sputi.
da allora preferisco staccarmi un'unghia piuttosto di assumere uno sconosciuto.
tanto per portare una testimonianza....



saluti.

[armageddon]

sarei curioso di sapere come la facilità di licenziamento sia di giovamento al mondo del lavoro

godrà la parte del lavoro che paga

[tonidaytona]

sarei curioso di sapere come la facilità di licenziamento sia di giovamento al mondo del lavoro

in effetti non e' questo il meccanismo.
le grandi aziende ormai non assumono e licenziano 2000 persone come gli pare.
chiudono..delocalizzano..


i piccoli invece spesso assumerebbero ma se si sbagliano e si prensono uno scansafatiche fanno prima a divorziare da moglie , figli e parenti che non dal lavativo.
quindi le piccole imprese non crescono nemmeno quando il mercato lo consentirebbe.

[armageddon]

in effetti non e' questo il meccanismo.
le grandi aziende ormai non assumono e licenziano 2000 persone come gli pare.
chiudono..delocalizzano..


i piccoli invece spesso assumerebbero ma se si sbagliano e si prensono uno scansafatiche fanno prima a divorziare da moglie , figli e parenti che non dal lavativo.
quindi le piccole imprese non crescono nemmeno quando il mercato lo consentirebbe.

sparagli

[357magnum]

sarei curioso di sapere come la facilità di licenziamento sia di giovamento al mondo del lavoro

Beh,considera che oggi prima di assumere un dipendente l'impreditore ci deve pensare non una ma 100 volte, perchè quello sarà di fatto inamovibile.
Indipendentemente dalle sue qualità lavorative, dalla sua capacità, dedizione all'azienda ecc ecc.
E così spesso non assume, perchè qualsiasi cosa accada non si può poi sciogliere quel vincolo. Anzi , ora ricorre a contratti che davvero non hanno tutela (o ne hanno molto poca) , contratti a progetto, tempo determinato ecc ecc.
Nei paesi , come per esempio il Regno Unito, dove non ci sono queste rigidità, è vero che puoi perdere facilmente il lavoro, ma è anche vero che lo ritrovi con una certa facilità. E questo screma i lavativi da quelli capaci e volenterosi. Quelli in gamba al palo difficilmente ci restano, gli altri......sì.

[tonidaytona]

Beh,considera che oggi prima di assumere un dipendente l'impreditore ci deve pensare non una ma 100 volte, perchè quello sarà di fatto inamovibile.
Indipendentemente dalle sue qualità lavorative, dalla sua capacità, dedizione all'azienda ecc ecc.
E così spesso non assume, perchè qualsiasi cosa accada non si può poi sciogliere quel vincolo. Anzi , ora ricorre a contratti che davvero non hanno tutela (o ne hanno molto poca) , contratti a progetto, tempo determinato ecc ecc.
Nei paesi , come per esempio il Regno Unito, dove non ci sono queste rigidità, è vero che puoi perdere facilmente il lavoro, ma è anche vero che lo ritrovi con una certa facilità. E questo screma i lavativi da quelli capaci e volenterosi. Quelli in gamba al palo difficilmente ci restano, gli altri......sì.

esattamente!!!
ho con me brava gente da 20anni.
e se le tasse non ci divorano prima andremo avanti fino alla pensione.
quindi un bel pezzo!!

[Medoro]

in effetti non e' questo il meccanismo.
le grandi aziende ormai non assumono e licenziano 2000 persone come gli pare.
chiudono..delocalizzano..


i piccoli invece spesso assumerebbero ma se si sbagliano e si prensono uno scansafatiche fanno prima a divorziare da moglie , figli e parenti che non dal lavativo.
quindi le piccole imprese non crescono nemmeno quando il mercato lo consentirebbe.

Allora torniamo al ragionamento che facevo in partenza,e cioè che si può modificare TUTTO purchè in modo intelligente,quindi se modificare l'art.18 per fare in modo che sia semplice licenziare per me rimane una cazzata,ma se modificare l'art.18 per fare in modo che ci si possa sbarazzare delle mele marcie in azienda senza dover fare salti mortali o pagare rimborsi assurdi è un altro paio di maniche.
Ma continuo anche a pensare che l'instabilità non crei sviluppo,quindi se uno non ha un lavoro sicuro con un contratto sicuro non potrà mai andare avanti,come potrà comprarsi una macchina o una casa o crescere sereno un figlio e farsi una famiglia se oggi è a lavoro e domani potrebbe essere lasciato a casa????
Il mutuo come lo paga il figlio come lo sfama???