ciao gente,
diciamocelo subito: io sono una di quelle persone a cui piace fare un regalo ancora più che riceverlo. Per me fare il regalo "giusto" è un modo importante per far capire alle persone a cui tengo tutto il mio amore nei loro confronti. E non sto parlando di regali per forza costosi: anzi, più il dono è apprezzato per cuore e fantasia rispetto al portafogli, tanto più sono soddisfatto. Io ODIO fare regali scontati, e ancora di più odio il classico: ti accompagno al negozio e scegli quello che vuoi... La mia "sfida" è anticipare con un dono ciò di cui i miei cari hanno bisogno o, meglio, ciò che (nei limiti delle mie possibilità, ovviamente!) non avrebbero manco osato desiderare...
Vi racconto del regalo più recente, fatto alla mia bimba di 8 anni per l'Epifania.
La bimba nutre una vera passione per il film del "Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato" con Gene Wilder (1971). Io, prima di tutto, ho "falsificato" una pagina di un noto giornale online (che lei sa che leggo sempre), scrivendo la notizia che Willy Wonka, dopo 40 anni, avrebbe riaperto la fabbrica di cioccolato, e per festeggiare l'avvenimento avrebbe messo in palio in tutto il mondo altri 5 "golden ticket". L'unica differenza sarebbe stata che il ticket non avrebbe dato modo di visitare la fabbrica ma sarebbe stato esso stesso il regalo, come gadget tratto dal film (sono arrivato a questa conclusione altrimenti le avrei dato solo un dispiacere!). Ho fatto finta di stupirmi nel leggere la notizia, l'ho chiamata e insieme l'abbiamo commentata in maniera entusiastica. Naturalmente sia io che mia moglie (mia complice) le abbiamo detto di non entusiasmarsi troppo, che il cioccolato gliel’avremmo comprato ma sarebbe stato quasi impossibile per lei vincere…
Il giorno dopo ho acquistato 2 tavolette di ottimo cioccolato al latte, le ho scartate e ho portato la carta a un mio amico tipografo, chiedendogli di ricreare la grafica originale della tavoletta di Wonka e ricostruire anche un biglietto dorato assolutamente identico a quello del film. Ho incartato le 2 tavolette e ho messo il biglietto "vincente" solo in una delle 2. Il giorno della Befana sono andato a svegliare mia figlia con in mano la tavoletta Wonka, e le ho detto che ero riuscito a comprare l’ultima… Lei ha sgranato gli occhi, non stava più nella pelle ma – quando si è resa conto di non aver vinto – ha dissimulato di brutto la sua delusione e ha detto (meravigliosa!): vi ringrazio lo stesso, sapevo che non avrei vinto, ma mi consolerò con questo ottimo cioccolato Wonka… E poi è scoppiata in lacrime (tesoro!
). Allora mia moglie mi ha detto di scendere in supermercato, per vedere se avrei trovato un’altra tavoletta. Io sono sceso e sono risalito dopo 5 minuti a casa con in mano la tavoletta “vincente”, dicendo che era stato proprio lo stesso rappresentante di Wonka a regalarmela, in quanto aveva saputo che lei era una bambina buona. La piccola ha scartato la tavoletta, ha trovato il ticket e ha fatto dei salti di gioia che non riesco e non riuscirò mai ad esprimervi!
La cosa poi è continuata, in quanto il giorno dopo le ho fatto anche un’intervista per telefono (camuffando la voce e spacciandomi per un giornalista) e le ho pubblicato persino l’articolo sul giornale! Naturalmente le ho detto di non parlarne con nessuno, perché altrimenti sarebbe stata troppo invidiata.
Che bella Epifania abbiamo passato: in quel momento mia figlia era davvero felice, e io un padre completamente realizzato.
E voi? Quando avete regalato un sogno a qualcuno?