Uno strumento di ausilio elettronico alla navigazione, montato su di una nave del genere, sicuramente ti avverte del pericolo quando si fanno certe manovre.
Esempio stupido: i sensori di parcheggio delle auto, ti avvertono quando stai per sbattere sulla macchina dietro di te, ma tu sai quello che fai e sai fino a che punto puoi "spingerti".
Su una nave del genere più o meno funziona allo stesso modo, sta a te comandante saper interpretare gli strumenti e i segnali che ti danno. Ha osato troppo in fase di rotta, e tra trovare 90mt di fondo e trovarne 15, in una zona del genere, è davvero un attimo.
Non dimentichiamoci, inoltre, una cosa fondamentale: gli strumenti di ausilio elettronico, come dice la parola stessa, devono servire come ausilio alla navigazione, ma non DEVONO sostituire un comandante, il suo saper leggere una rotta e impostare una navigazione. Un comandante non deve affidarsi ai soli strumenti elettronici, deve SEMPRE, per definizione, verificare che lo strumento stia dicendo il vero, e capire se c'è una possibile avaria.
Questo non è stato fatto, perchè bastava GOOGLE MAPS (e non scherzo!) per capire che la nave, con quella rotta, avrebbe sbattuto su uno scoglio affiorante.
Ripeto, SU UNO SCOGLIO AFFIORANTE.
Non mi capacito, veramente.
Qua non è questione di voler fare i marinai, i saccenti, o quelli che si sostituiscono ai periti e ai giudici, si tratta solamente di chiedersi il come ed il perchè sia stato possibile che una nave del genere sia andata a navigare così vicino dalla costa, senza che NESSUNA segnalazione di guasto tecnico fosse stata lanciata prima dell'impatto.
Poi basta cercare un minimo su internet, e si trovano foto e video di passaggi vicinissimi di navi analoghe alla costa, e il dubbio che quella sera il capitano abbia sbagliato manovra ci assale!!!!
A chi dice che, forse, la nave si è incagliata per guasto tecnico, dico che anche il quel caso il capitano si sarebbe dimostrato un vero incompetente: la guardia costiera ha chiaramente dichiarato che nemmeno in fase di affondamento il capitano ha lanciato l'allarme via radio, e solo a seguito di telefonate di isolani e di passeggeri, la guardia costiera e le autorità hanno capito la gravità della situazione.
Se ci fosse stato un guasto tecnico, tale da far finire la nave contro le rocce, il capitano avrebbe DOVUTO intervenire e avvertire subito i soccorsi, preparando tutti al peggio!
E' come un pilota di aereo che si accorge del carrelle bloccato e non avverte nè i passeggeri, nè l'aereoporto, salvo poi schiantarsi senza che nessuno fosse preparato al peggio!
Qualunque sia stata la causa, a me il comportamento del comandatante sembra irresponsabile.
Un applauso invece all'equipaggio e ai soccorsi: 4000 persone sbarcate, in una situazione del genere, di notte.
Bravi veramente.![]()