
Originariamente Scritto da
maurino
con me sfondi una porta aperta
scusami, fammi capire. E' dall'inizio che dici che le generalizzazioni non ti piacciono, ma poi generalizzi quando fai gli esempi.
generalizzi anche qui.
Un neolaureato di 25 anni lo paghi tanto quanto un neolaureato di 30 (hanno la stessa esperienza entrambi: nessuna). Il fatto è che il giovane di 25 NON HA PRETESE ASSURDE.
Poi ovviamente ci sono quei lavori che solo un laureato può fare, quindi il giovane di 20 anni che non ha fatto l'università te lo scordi.
altra generalizzazione. Io la guardo eccome l'età anagrafica, uno di 20 anni che rinuncia di parcheggiarsi all'università perchè non è interessato o perchè vuole fare altro tipo di esperienze (magari all'estero) ha già le idee molto più chiare di chi si parcheggi all'università perchè non sa cosa fare.
ovvio che non cambia nulla l'età anagrafica in sè in questo caso....cambia nell'esperienza che ha fatto PRIMA dei 25 o dei 30 anni....ha solo studiato? ha studiato e lavorato? ha solo lavorato? ha fatto gli studi, ma si è preso una pausa per fare esperienza all'estero anche solo di pochi mesi? tante cose contano, ovvio che ridurre il tutto all'età anagrafica vale poco.
Del resto per riprendere il tuo esempio, decidi di fidarti di un promotore che promette il 10% piuttosto che il 4% solo per le sue promesse? solo per le sue esperienze passate? oppure controlli anche le garanzie che può darti? (premesso che come esempio è pure sbagliato perchè si parla di promesse e quindi di risultati già dichiarati...)