



La gente cambia con il tempo, magari ha una rivelazione, diventa catecumeno dopo aver visto la luce.. bho....ho un collega che si è messo in pensione da un anno, pochi mesi fa a conosciuto una donna testimone di goeva, ha lasciato la moglie, figli e nipoti ed è diventato testimone di geova, immagginate un po' era uno sciupafemmine, quando vedeva una femmina impazziva. Ora gira in camicia a maniche corte e cravatta, senza giacca e con la valigetta e rompe i cogxxni la domenica mattina a chi dorme per parlargli delle cose di cui parlano i goevisti. Cose da giocarsi i numeri a lotto.
La gente cambia nel tempo
Quando l'acqua è poca la papera non galleggia!
Legionario domatore della Rocchia
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non so se ho colto esattamente il senso ma penso che qualcosa di simile sia capitato a tutti...e cioè di vedere cambiamenti negli altri e in noi stessi che non avremmo immaginato...intorno ai 18 anni ho sviluppato una personalità quasi definitiva e ho realizzato di non essere credente (prima sapere che una persona che stimavo fosse atea mi procurava delusione) ed ho abbracciato la causa della sinistra...ora sono molto più moderato e mi riconosco in valori che sono in parte a sinistra ed in parte a destra...ho visto il mio compagno di allenamenti e combattimenti di full-contact, un tipo molto tecnico e molto più picchiatore di me negli incontri, dichiararsi gay...per cui cambiare è nella nostra natura...ma fino a un certo punto...richiesto di candidarmi alle elezioni comunali che si tengono oggi e domani per il PDL ho declinato l'invito...massimo rispetto per chi è in quelle liste ma io non me lo sento "dentro"...




Ecco vorrei rilanciare una cosa prima che si chiuda e mi si banni, lo spunto interessante che ha sottolineato fermissimo, cioè lo sviluppare, intorno ad una certà età, una personalità con dei precisi tratti da cui poi iniziare a strutturare il seguito secondo quel solco. Certo ciò non esclude "folgorazioni" sulla via di Damasco e per quanto forse tutti noi si abbia, ad esempio, amici che testimoni di Geova lo sono dalla nascita (e magari neanche lo si sa) ne abbiamo senz'altro meno che si sono convertit.
Con questo non dico che il modello comportamentale dominante è quello giusto e che chi faccia un dietrofront sia per forza indicabile come non coerente, inaffidabile, pazzoide etc. etc. ma, che a seconda dell'età, dell'opportunità e, digiamolo, di eventuali controindicazioni, chi opera dei cambiamenti radicali o è molto coraggioso e da lì in poi è sicuro di sé e di cosa vuole e vorrà, o è facile che dopo un tot torni sui suoi passi o prenda un'altra strada ancora, errando in tondo..
Cit:Fermissimo "aggiungo (e sia da lezione per tutti noi) che Falcone e Borsellino avevano simpatie politiche diverse/opposte fra loro ma erano ottimi colleghi ed ottimi amici...a dimostrazione che viene prima la statura morale di una persona e poi tutto il resto...Cit:Obsolete:un'idea talmente scema che sicuramente la faremo nostra nel giro di un anno.
si cambia eccome e aggiugerei fortunatamente, il dicorso politico lo lascio da parte, per il resto devo dire
che in un anno le cose non solo possono cambiare , ma addirittura stravolgersi , il problema e' stragli dietro
e accettare ogni tipo di cambiamento, bello o brutto...personalmente o visto cambiare persone , stili di vita,
idde, religioni, sesso, per quanto riguarda la falsita' / superficialita' purtroppo si riconoscono solo quando
si manifastano,quando ormai pero' e' troppo tardi.
interessante
aggiungo un contributo: puo' aiutare la lettura dei cambiamenti, una valutazione dell'eventuale utilita' pratica del cambiamento stesso