Questo è indubbiamente vero, nessuno al mondo ha le capacità di Honda in quanto a progettazione di motori e motociclette, ma in Giappone i progetti per pura "passione", senza un reale tornaconto economico, non si fanno mai, quando si tratta di mercato internazionale. Ed il tornaconto di Honda non è certo quello di piccole aziende italiane, ma neanche quello di BMW o Triumph, le moto in Giappone si fanno per conquistare i mercati.
Una nuova sportiva V3 è un progetto molto rischioso, il mercato delle SS piccole è fermo e lanciarsi con una proposta inedita, a prezzi non certo scontatissimi come quelli fatti fin'ora, potrebbe non pagare del tutto.
Che abbiano investito molto nel V4 e nel nuovo bicilindrico, piuttosto che nella nuova CBR 1000, fa riflettere in tal senso, e le Integra ed NC stanno riscuotendo ottimo successo.
E' però altrettanto vero che il mercato delle SS va sbloccato in un qualche modo e di certo per farlo occorrono moto davvero nuove da parte dei giapponesi, se Honda riuscirà a farlo con un progetto fresco e di "rottura", sarebbe solo un bene.