Ringrazio chi mi ha votato, ma chi mi conosce sa che rifuggo dalla politica attiva per inadattabilità evidente e conclamata alla lucidità che questa richiede.
Detto questo e considerato che ero certo che Segy, in quanto primo promotore e ideatore, fosse l'uomo giusto per condurre i giochi mi trovo impreparato sulla scelta di un nome. La lista è il nonplusssssulllttra delle intelligenze in campo. Ma Segy è il Primo. Qualunque ruolo voglia ritagliarsi.
Nomi di spicco, TUTTI, al cui confronto i tanti volti noti della politica fanno la figura di dilettanti allo stato puro.
Chi votare allora? Non lo so. Questo è uno dei momenti in cui mi rendo conto dei limiti della democrazia. Il peso delle scelte. Lasciatemi ricordare, a tal proposito come esempio calzante alla mia sofferenza, le lacrime della fornero. Ecco, io mi sento così. Come Lei.
Quindi trascorrerò in conclave i prossimi giorni (per tanti di festa e di libagioni) lontano dai gozzovigli e mi farò guidare, non dal syrah e dal
passito di pantelleria e neppure dalle lasagne inopportunamente preannunciatemi per stasera la cui conclusione vedrà sulla tavola un tripudio immondo di cannoli di piana degli albanesi, panettone di castelbuono e struffoli all'uopo preparati, GIAMMAI!!!!!
E neppure dalle sirene della giornata di domani che si prospetterebbe un insulto per l'anima - pasta al forno, agnello, carni varie, contorni scandalosi, per i disappetenti pure qualche giro di pesce. MAI!!!
La mia sola coscienza dirà CHI, e il nutrimento sarà fatto di silenzio e quiete.
Prosit
Ps: Ma chi ti ha dato il sesto casco !
Era meglio se ti davano due copertoni nuovi (sui copertoni di Titti c'è scolpito con un temperino "Anita Ama Giuseppe ma la da a Bixio").
Angelik detto Il Brillante
ma il logo?
p.s. nel frattempo votate ziocanarino, su.
"...perseguire un obiettivo che cambia continuamente e che non è mai raggiunto è forse l'unico rimedio all'abitudine, all'indifferenza, alla sazietà. E' tipico della condizione umana ed è elogio della fuga, non per indietreggiare ma per avanzare. E' l'elogio dell'immaginazione mai attuata e mai soddisfacente".
Può andare questo ?
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O meglio al plurale ?
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Ultima modifica di Angelik57; 24/12/2012 alle 17:23 Motivo: Unione Post Automatica
"...perseguire un obiettivo che cambia continuamente e che non è mai raggiunto è forse l'unico rimedio all'abitudine, all'indifferenza, alla sazietà. E' tipico della condizione umana ed è elogio della fuga, non per indietreggiare ma per avanzare. E' l'elogio dell'immaginazione mai attuata e mai soddisfacente".
Ho da poco terminato il cenone della vigilia, e mi scappa da ruttare
Scusate.
"Per quanto buia sia la notte, le stelle non si spengono.
Per quanto dura sia la vita, i sogni non si abbandonano."
io con un tramezzino e un po' di pane e formaggio non rutto ...![]()
Le verre est un liquide lent