Caronte....
fu già stretto a servirmi senza posa, quando mi posi a lui con Ercole ed Enea ai fianchi.
le nostre anime ben salde nei corpi e lungi da rituali funebri, ma il vegliardo nocchiero barbocanuto figlio di Erebo e Notte ci traghettò a destra e manca per l'Acheronte, e gli occhi di bragia furon presto spenti.
lo chiamammo carotino, ed egli pur ci sorrise.
'na pippa, insomma.








Rispondi Citando