Perchè alle elezioni politiche per quanto riguarda le dirigenze e i candidati alle massime cariche nazionali i giochi sono già stati fatti. Con le primarie c'è la possibilità che i candidati cambino, anche se il prestigio individuale rimane invariato. Berlusconi mai correrebbe il rischio di dover "essere scelto" tra altri. Il fatto che sia sempre capolista ovunque e che i posti vadano poi ai secondi arrivati la dice lunga. Lui persegue plebisciti a suo favore.