"...perseguire un obiettivo che cambia continuamente e che non è mai raggiunto è forse l'unico rimedio all'abitudine, all'indifferenza, alla sazietà. E' tipico della condizione umana ed è elogio della fuga, non per indietreggiare ma per avanzare. E' l'elogio dell'immaginazione mai attuata e mai soddisfacente".
conosco rori
lasciatelo in pace
per molto meno peppe Muastella adesso fa parte di una colonna portante della SA/RC al chilometro 122. Cavalcavia 88![]()
Ultima modifica di tbb800; 09/12/2013 alle 19:52
Ps: Ma chi ti ha dato il sesto casco !
Era meglio se ti davano due copertoni nuovi (sui copertoni di Titti c'è scolpito con un temperino "Anita Ama Giuseppe ma la da a Bixio").
Angelik detto Il Brillante
Ho paura, tanta paura, non voglio finire dentro ad un pilastro della SA/RC
Titti, tu o le tue cuggine potete far qualcosa per noi ?![]()
"...perseguire un obiettivo che cambia continuamente e che non è mai raggiunto è forse l'unico rimedio all'abitudine, all'indifferenza, alla sazietà. E' tipico della condizione umana ed è elogio della fuga, non per indietreggiare ma per avanzare. E' l'elogio dell'immaginazione mai attuata e mai soddisfacente".
io Pippa la preferisco tutta intera, pure recto e verso
![]()
"Per quanto buia sia la notte, le stelle non si spengono.
Per quanto dura sia la vita, i sogni non si abbandonano."
e la Pippa distesa noo?
I have become comfortably numb (Pink Floyd)
provo a contattare Rosuccia, che ha a cena rori. Doveva preparargli granelli alla cacciatora con le patate, che a lui piacciono tanto
le dirò che se vuole salvare un po' di amici è meglio se lo prende per la gola
rori se cede su una cosa è ai piaceri del palato. Tutto il resto non esiste di fronte ad un buon piatto fumante
vi farò sapere se anche quest'anno tagliate il panettone![]()
Ps: Ma chi ti ha dato il sesto casco !
Era meglio se ti davano due copertoni nuovi (sui copertoni di Titti c'è scolpito con un temperino "Anita Ama Giuseppe ma la da a Bixio").
Angelik detto Il Brillante
Bisogna addolcirlo
29m17pg.jpg
"...perseguire un obiettivo che cambia continuamente e che non è mai raggiunto è forse l'unico rimedio all'abitudine, all'indifferenza, alla sazietà. E' tipico della condizione umana ed è elogio della fuga, non per indietreggiare ma per avanzare. E' l'elogio dell'immaginazione mai attuata e mai soddisfacente".