Appendo il casco al chiodo

[Massibugio]

auguri di pronta guarigione.

fai come ti pare....... basta che poi non diventi ciclista.

[Monacograu]

Non posso commentare la scelta di un caro amico, che per giunta ho avuto la sventura e la paura di vedere sdraiato e di accompagnare in ospedale.
Ne avevo raccolto delle mezze intenzioni già la sera dell'incidente e io stesso mi sono fermato a riflettere.
Luca ha ragione: con tutta la buona volontà e il buon senso, è impossibile eliminare il rischio di andare in moto. E non ci sono in ballo solo i nostri sentimenti, il nostro eventuale dolore, le nostre possibili ferite. Ci sono le preoccupazioni di coloro ai quali vogliamo bene e a cui vogliamo, dobbiamo assicurare un futuro.
Solo che io, pur alla luce di questi ragionamenti, non ce la faccio. Andare in moto mi piace troppo. Di più: mi piace andare in moto su strada. Idealmente, il viaggiare in moto - al netto della scomodità relativa - la ritengo la quintessenza della scoperta, dell'emozione, della libertà. Non trascuro la pista, mi piace, è adrenalinica al massimo. Ma la ritengo una dimensione troppo limitata.
Non credo smetteró, non ora almeno. Paradossalmente, mi sento più libero ora a 55 anni che a 35 (già avevo due figli e dieci anni di matrimonio).
Sono egoista? Forse.
Forse mi sento "agli ultimi fuochi", forse non voglio sprecare questi anni dopo i quali la passione potrebbe non essere più sufficiente per fare quello che faccio ora e la decisione potrebbe non essere più la mia.
Usciró ancora in moto, amico mio, con gli altri di GDE o da solo. Non sarà lo stesso, temo.
Ma un po' sarai con me, con noi, tra noi.
Intanto ti abbraccio virtualmente; domani o dopo passo a romperti i coglioni in ospedale.

Ho un femore rotto una spalla lussata e una infrazione ad una costola, mi hanno trapapanato 3 volte per mettermi in tiro, spostato da un lettino ad un altro con il femore che premeva sulla carne viva e non ho fatto, quasi, un "piega".
Guarda se mi devi far commuovere te!!!

Permettetemi un pensiero ristretto: GdE, non siamo eterni ma vi voglio bene davvero, per quanto mi riguarda si e' creato un rapporto speciale in questi pochi anni.
Ho iniziato ad andare in moto il 30 giugno 2010 con voi e ho smesso l'11 luglio 2015 ma mi ha dato tantissimo, una passione sopita che ha trovato sfogo in un ambiente bellissimo.

Condivido, inoltre, la tua analisi leo sulla pista: é adrenalinica ma le manca qualcosa rispetto alle "nostre" uscite ma so anche che, mio limite, non riesco a chiudere il polso per strada e questo, per me, non va più bene.

Spero solo, e di cuore, che la nostra frequentazione non si interrompa, mi sono tolto la moto ma non voglio togliermi di torno queste belle persone, anche se so che sarà difficile.

Grazie a tutti coloro che hanno scritto qui, che mi hanno chiamato perché hanno letto l'accaduto, che sono passati piu' volte in clinica e che mi sostengono giornalmente e a chi e' da sempre e comunque presente.

Tanti amici TCP e non, colleghi ... mi hanno fatto sentire tanto affetto e, in certe circostanze ti fa tanto ma tanto bene, ma tanto.

Grazie a tutti d cuore.

Per quanto mi riguarda, chi mi conosce lo sa, di certo non mi fermo a guardarmi indietro, il mio primo obiettivo é rimettermi in piedi il prima possibile e mattina e pomeriggio sono in palestra a far fisioterapia.

Ora basta sentimentalismi e quindi fatemi chiudere con un FOTTETEVI




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[roby89]

mi dispiace.. rimettiti il prima possibile

[macheamico6]

Scelta personalissima sulla quale niente e nessuno puo' entrare nel merito.
Quindi nulla da dirti, a parte l'ovvio in bocca al LUPACCIO per una veloce e completa guarigione

[pippo167]

Devi fare quello che ti senti,ora senti questo?

Bene,per ora vendi tutto e stai con la tua famiglia magari......poi......fra qualche anno chissà ......

[ABCDEF]

maremma ortopedica, che mi tocca leggere

un fraterno abbraccio, vecchio mio.............in bocca al lupo per la convalescenza e massimo rispetto per la tua scelta

rimettiti presto, che ho bisogno di una guida esperta della citta' eterna, in occasione del mio ormai prossimo trasferimento

DAJE

[Domino]

Ebbene si', ho fatto la mia scelta, smetto di andare in moto.

Sabato 11, complice un connubio di distrazione (credo) è velocità, ho abbracciato il guard rail riportando una brutta frattura del femore sx (operata lunedì scorso) lussazione della spalla destra e l'infrazione della 4 costola sx.
Mentre ero a terra e mi davo del coglione, pensavo alla mia compagna e al mio pargolo di 15 mesi che mi aspettavano a casa e mi sono fatto una promessa: mi rimetto in sesto e vendo la moto.

La passione è tanta ma non si può rischiare cosi' quindi, a malincuore, mollo....

Continuerò a seguirvi comunque, viste le tante amicizie che ho in questo strano luogo.

Buona strada bikers.

Luca

Risali in sella al più presto e non pensare alle sfortunate fatalità.......
Ti auguro una pronta guarigione......

[Monacograu]

maremma ortopedica, che mi tocca leggere

un fraterno abbraccio, vecchio mio.............in bocca al lupo per la convalescenza e massimo rispetto per la tua scelta

rimettiti presto, che ho bisogno di una guida esperta della citta' eterna, in occasione del mio ormai prossimo trasferimento

DAJE

Tranquillo amico rubentino, se ti trasferisci a Roma avrai una guida rinforzata al titanio a tua disposizione! :ooo:

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Risali in sella al più presto e non pensare alle sfortunate fatalità.......
Ti auguro una pronta guarigione......

La fatalità non è stata sfortunata ma provocata dal sottoscritto amico mio...La decisione è presa

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[Ciao sono carlo bora]

Ciao Luca..
Ho letto solo adesso..
Mi dispiace un casino per quello che è successo però vedrai che ne uscirai più forte di prima..
Forza!!!
Ciao


Inviato col taratatà

[Bonnie and Clyde]

Purtroppo il problema di noi motociclisti è che sappiamo benessimo che la moto è pericolosa e che potrebbe succedere di cadere in qualsiasi occasione,però nella nostra mente rifiutiamo questa considerazione oppure cerchiamo di non pensarci finchè un bel giorno ti capita di ritrovarti sdraiato ed allora rimani stupito e pensi e ripensi a tutte le volte che hai rischiato e che ti è andata bene, il primo pensiero quando ti trovi a terra va ai tuoi cari il secondo ai danni fisici che potresi avere conseguito e per ultimo ai danni riportati alla moto e nei giorni della convalescenza dentro di te continui a pensare e ripensare all'accaduto e che sarebbe anche potuto andare peggio con conseguenze ben più gravi,a quanto sei stato stupido e incosciente,ma poi con il passare del tempo le ferite si rimarginano tutti i dubbi e le varie considerazioni fatte si affievoliscono e a quel punto ti torna la voglia di moto!tieni tieni duro un anno,due,tre....ma poi non c'è nulla da fare è un chiodo fisso, e ritorni in sella! ma con uno spirito ed una consapevolezza totalmente diversa,più attento,più prudente,più rilassato,certamente meno adrenalinico,ma l'importante è continuare ad andare in moto,in modo diverso ma comunque in moto,questa è una mia considerazione personale dopo essermi sdraiato con un CBR in valtrebbia 13 anni fa' ed aver riportato praticamente i tuoi stessi danni,incrinato 3 costole,lussazione della spalla e fortunatamente non ho rotto il femore ma solo un grosso ematoma alla coscia che hanno dovuto svuotarmi con un piccolo intervento chirurgico in quanto non si riassorbiva,ti auguro di riprenderti il prima possibile e fare la scelta che ritieni più opportuna ma vedrai che con il passare del tempo anche se fossero anni prima o poi quando c'è la passione per la moto questa riaffiora!purtroppo questo tipo di passione è una malattia inguaribile!è come il peggiore dei virus può rimanere dormiente per anni ma prima o poi si risveglia!