nuova Bonneville ... qualche riflessione

[cristianow]

a mquadro: Mi sembra normale che su un forum di mc triumph si discuta dell'arrivo di una "nuova bonneville" e a dire il vero mi sembra che in questo topic ognuno abbia detto la sua in modo libero e civile, poi ovviamente le opinioni, come sempre, si condividono o meno. A me invece questa discussione sembra interessante (quindi non mi fa ne ridere ne incazzare) e utile, una volta di più, a capire il diverso atteggiamento dei possessori di mc. Ad esempio alla luce di quanto discusso in questo topic, mi viene spontaneo domandarmi: ha ancora senso mantenere una linea stile anni 60 (con tanto di finti carburatori... ) su una moto che ha oramai 1000 cc? Oppure può diventare un po' anacronistica? Sarà per questo che i progettatori della Honda 1100 hanno puntato su una linea stile retrò ma più indirizzata sul periodo fine 70, inizio 80) dove le cc erano in aumento? In effetti ho anch'io la sensazione che il mercato mc si stia sempre più dividendo tra il segmento royal enfield, guzzi v7 e quello honda 1100, bmw r9t (da me aborrita :-) ). In questo secondo segmento dovrebbe transitare la nuova bonneville; e l'attuale bonneville, allora, intrappolatatra tra i due segmenti di mercato? Per alcuni è già una moto sorpassata, per altri, proprio uscendo di produzione, diventerà una moto più affascinante. Come sempre, diventa una questione di punti di vista... com'è giusto che sia! :-)

[Dennis]

Triumph, come marchio e non come il costruttore odierno, ha una lunga tradizione di bicilindrici paralleli e telai a doppia culla, ad Hinckley hanno pensato bene di investire in una serie di modelli che ricalcassero in chiave contemporanea tutti gli stilemi di quelle moto una volta apprezzate in tutto il mondo.
Honda si è imposta universalmente nel mercato delle motociclette con le 4 cilindri a cavallo tra gli anni '70 e gli anni '80, non ha alcun problema a costruire qualsivoglia telaio e motore, non ha quindi fatto altro che creare una motocicletta che soddisfasse gli appassionati di quell'epoca, così come fino "all'altro ieri", insieme a tutti gli altri produttori nipponici, era dedicata maggiormente a proporre un'evoluzione ultima (la CB1300 in questo caso) delle maximoto da sparata di metà anni '80.
Piaggio aveva un magazzino pieno di vecchi ricambi Guzzi ed ha costruito la V7 tanto per vendere due moto.
Ducati ormai sotto ai 10000 euro non vendeva più le sue Monster di piccola cilindrata ed ha preferito far sì che il suo modello di ingresso fosse qualcosa di più alla moda, più competitivo ed altrettanto economico da produrre, da lì è nata la Scrambler con i tratti stilistici di serbatoio e sella che richiamano le monocilindriche del passato, ma necessariamente più "moderna" nella tecnica per limitare gli investimenti ed al contempo attirare anche tutta la base delle vecchie Monster.
BMW ha fiutato che poteva creare con poco (i vecchi pezzi della R1200R e poco altro) una motocicletta che avesse venduto abbastanza per qualche anno finché la moda dura, ed appunto non era certo con quella meccanica tutta spigoli che potevano fare una replica della R80R, così l'unica cosa sensata da fare era una moto moderna ma che soddisfasse tante delle idiosincrasie degli hipster contemporanei.

[Chicco4]

Triumph, come marchio e non come il costruttore odierno, ha una lunga tradizione di bicilindrici paralleli e telai a doppia culla, ad Hinckley hanno pensato bene di investire in una serie di modelli che ricalcassero in chiave contemporanea tutti gli stilemi di quelle moto una volta apprezzate in tutto il mondo.
Honda si è imposta universalmente nel mercato delle motociclette con le 4 cilindri a cavallo tra gli anni '70 e gli anni '80, non ha alcun problema a costruire qualsivoglia telaio e motore, non ha quindi fatto altro che creare una motocicletta che soddisfasse gli appassionati di quell'epoca, così come fino "all'altro ieri", insieme a tutti gli altri produttori nipponici, era dedicata maggiormente a proporre un'evoluzione ultima (la CB1300 in questo caso) delle maximoto da sparata di metà anni '80.
Piaggio aveva un magazzino pieno di vecchi ricambi Guzzi ed ha costruito la V7 tanto per vendere due moto.
Ducati ormai sotto ai 10000 euro non vendeva più le sue Monster di piccola cilindrata ed ha preferito far sì che il suo modello di ingresso fosse qualcosa di più alla moda, più competitivo ed altrettanto economico da produrre, da lì è nata la Scrambler con i tratti stilistici di serbatoio e sella che richiamano le monocilindriche del passato, ma necessariamente più "moderna" nella tecnica per limitare gli investimenti ed al contempo attirare anche tutta la base delle vecchie Monster.
BMW ha fiutato che poteva creare con poco (i vecchi pezzi della R1200R e poco altro) una motocicletta che avesse venduto abbastanza per qualche anno finché la moda dura, ed appunto non era certo con quella meccanica tutta spigoli che potevano fare una replica della R80R, così l'unica cosa sensata da fare era una moto moderna ma che soddisfasse tante delle idiosincrasie degli hipster contemporanei.

... e per chiudere il cerchio la Yamaha ha fatto, sempre cavalcando l'onda, la nuova xjr1300

[carmelo23]

A 61 anni, dopo lunga astinenza moto, ho deciso di realizzare un vero e proprio sogno: dopo aver visto quella che poi sarebbe diventata la mia Bonnie dalla vetrina del concessionario, la notte stessa ho sognato di guidare quella moto e di provare un senso di assoluto piacere mentre mi godevo il sole e il vento, percorrendo una tranquilla strada collinare. Ebbene... pochi giorni dopo, senza il benestare della moglie, ho fatto la "mattata" e l'ho comprata. L' avessi fatto prima!!!.. Ma forse è meglio così: mi godo veramente il sole, il vento e le tante strade collinari che ho percorso e le tantissime che ancora devo attraversare. Non ho parlato della moto, ma che devo dire: quando si è folgorati dal "Colpo di Fulmine"(in senso metaforico...) non si vede altro. La posizione di guida comodissima, il rassicurante ronzio del comunque potente bicilindrico e quella linea così classica ed essenziale fanno della Bonnie la moto che ricomprerei altre 100 volte!

Non prevedo nessuna "mattata" per il nuovo modello....spero solo di non sognarmela la notte stessa,dopo averla visionata in concessionaria.

[cristianow]

A 61 anni, dopo lunga astinenza moto, ho deciso di realizzare un vero e proprio sogno: dopo aver visto quella che poi sarebbe diventata la mia Bonnie dalla vetrina del concessionario, la notte stessa ho sognato di guidare quella moto e di provare un senso di assoluto piacere mentre mi godevo il sole e il vento, percorrendo una tranquilla strada collinare. Ebbene... pochi giorni dopo, senza il benestare della moglie, ho fatto la "mattata" e l'ho comprata. L' avessi fatto prima!!!.. Ma forse è meglio così: mi godo veramente il sole, il vento e le tante strade collinari che ho percorso e le tantissime che ancora devo attraversare. Non ho parlato della moto, ma che devo dire: quando si è folgorati dal "Colpo di Fulmine"(in senso metaforico...) non si vede altro. La posizione di guida comodissima, il rassicurante ronzio del comunque potente bicilindrico e quella linea così classica ed essenziale fanno della Bonnie la moto che ricomprerei altre 100 volte!

Bella lì!

[mquadro]

Quotando l'amico @cristianow, il "ridere o incazzare" non e da prendere alla lettera, va bene discuterne, ho detto solo che oltre a voi contenti della moto di adesso ci sono molti altri motociclisti che non hanno mai considerato le MC per le relativamente basse prestazioni, ed é fondamentalmente a loro che Triumph si rivolge col 1000cc e 100cv (che sembra siano già scesi a 90)
Poi ognuno PERSONALMENTE li riterrà idonei, troppi o troppo pochi, e da qui la parola "protestare", a meno che non vogliate andare ad Hinkley con bandiere e striscioni.
Poi il post continuava, ho detto altre cose ma evidentemente non interessavano.
Per il resto, caro @peppone ti prego di non quotarmi, rispondermi o altro, siamo incompatibili, non la pensiamo allo stesso modo, non mi piace come ti poni, quindi ignorami come io sto facendo con te, non è difficile. Grazie.
Massimo

[carmelo23]

Quotando l'amico @cristianow, il "ridere o incazzare" non e da prendere alla lettera, va bene discuterne, ho detto solo che oltre a voi contenti della moto di adesso ci sono molti altri motociclisti che non hanno mai considerato le MC per le relativamente basse prestazioni, ed é fondamentalmente a loro che Triumph si rivolge col 1000cc e 100cv (che sembra siano già scesi a 90)
Poi ognuno PERSONALMENTE li riterrà idonei, troppi o troppo pochi, e da qui la parola "protestare", a meno che non vogliate andare ad Hinkley con bandiere e striscioni.
Poi il post continuava, ho detto altre cose ma evidentemente non interessavano.
Per il resto, caro @peppone ti prego di non quotarmi, rispondermi o altro, siamo incompatibili, non la pensiamo allo stesso modo, non mi piace come ti poni, quindi ignorami come io sto facendo con te, non è difficile. Grazie.
Massimo

Grazie a te e a Peppone ,la calma piatta di questo forum ha preso vigoria...è vero non tutti la pensiamo allo stesso modo.....per fortuna!,(lo considero un valore aggiunto)....quindi non ignoratevi ,ma usate un profilo educato ,ma appassionato.

[peppone]

Per il resto, caro @peppone ti prego di non quotarmi, rispondermi o altro, siamo incompatibili, non la pensiamo allo stesso modo, non mi piace come ti poni, quindi ignorami come io sto facendo con te, non è difficile. Grazie.
Massimo

hai fatto un post polemico con maiuscole ed incazzature subito dopo il mio senza quote di altri ed era quindi necessaria una risposta.

Non c'è da incazzarsi se:

1) gente come carmelo o io o altri troviamo nella bonnie cosí com'è un prodotto che soddisfa specifiche esigenze
2) gente come caio e sempronio non l'hanno mai comprata perchè non interessati al genere
3) gente che l'ha comprata poi l'ha trovata bolsa ed hanno fatto un acquisto per loro errato e non ne sono soddisfatti
4) gente che è arrivata oggi all'età giusta per capirne il significato ed il senso si trova un po spiazzato dall'arribo del nuovo modello e si interroga su cosa fare
5) gente che non aspettava altro ora si lecca i baffi e fa sacrifici accantonando i soldi per comprare la moto che non c'è eche ci sarà quest'inverno dai concessionari.

Essendo la moto un bene personale , come la carta igienica, da goderne singolarmente, incazzarsi perchè gli altri ne fanno un uso e ne godono in modo non da te condiviso è del tutto inutile. Continueranno a farne l'uso che vogliono e tu ti incazzerai per nulla. Vivi e lascia vivere è in questo caso è indicato e ci sta . Al nostro amico invece, evidentemente interessa e valuta , con gli occhi degli altri e le loro esperienze , se anche per lui la moto può errere la scelta giusta o no.
A noi fa piacereesporre il nostro punto di vista, poi sta a lui vedere cosa farne... Senza incazzarsi.

[mquadro]

Anche in passato ho avuto screzi con alcuni utenti, ma mai sono arrivato al punto di dover lasciare una discussione, lo faccio per il mio fegato!
E poi sarebbe più utile se molti di voi, al posto di far finta che non sia successo niente, si schierassero dall'una o dall'altra parte, in modo che i diversi punti di vista possano essere piu o meno accettati.
Tornando on-topic, riconfermo il mio pensiero:
Molti degli attuali proprietari addirittura ameranno ancora di piu il proprio mezzo (più vintage, più sixty, etc etc), ma molti altri saranno attratti da un mezzo con appeal estetico e prestazioni piu che dignitose.
Mi permetto di condividere un video del grande @Sam il Cinghio, grande viaggiatore, manico e soprattutto uno che la moto la usa tutti i giorni (secondo motore,mha sforato i 100mila)
Da una moto, seppur vintage, io almeno mi aspetto questo (la sua moto non é particolarmente bombardata)
http://youtu.be/v2iUsRPSA3s

[peppone]

A 61 anni,
Non prevedo nessuna "mattata" per il nuovo modello....spero solo di non sognarmela la notte stessa,dopo averla visionata

In caso contrario, mandami un pm prima di metterla sul mercatino