si chiama principio di azione e reazione.... a nessun sportivo piacciono le regole di Marquez....
e per fortuna esiste un'altra faccia della motoGp...:
https://youtu.be/V3GK9346SGE



mondiale rovinato, gesto di petrucci inaccettabile.
casco in testa, luci accese anche di giorno e una toccata di PALLE !
il paradiso lo preferirei per il clima, l'inferno per la compagnia....



Alla fine , se 3 spagnoli salgono sul podio e uno di loro vince il mondiale e il pubblico fischia, qualcosa che non va c'è...
Solo piagnistei di rossi?
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Sì la gara l'ho vista come ne ho viste tante altre, ed il Rossi che a Barcellona superava Lorenzo all'ultima curva dell'ultimo giro con una manovra incredibile, oppure il Rossi che piegava Stoner a Laguna Seca in un duello senza respiro, in questo finale di stagione proprio non l'ho visto.
Ho visto piuttosto un pilota col fiato corto che monta, rimonta e fomenta una ridicola polemica del cavolo perché non ha più il manico per primeggiare dentro la pista.
Ha creato lui il pessimo clima di tensione nei confronti di Marquez, lo ha buttato a terra lui ricevendo la giusta punizione per un gesto deprecabile, è stato lui oggi a rendersi ridicolo piagnucolando perché i piloti Honda non gli hanno consegnato il mondiale su un vassoio d'argento. Ha fatto tutto da solo perché non ne aveva più per dettare legge dentro la pista e voleva vincere fuori, con una "superiorità psicologica" che però non funziona più se non c'è il manico a supportarla.
Ha perso perché non ne aveva più, se invece di questa buffonata di messinscena a favore dei tifosi fosse stato zitto ed avesse mantenuto una concentrazione maggiore, sarebbe arrivato a Valencia senza nessuna penalità e magari pure con qualche punto di vantaggio in più a guadagnarsi il titolo mondiale partendo davanti.
Ultima modifica di Dennis; 08/11/2015 alle 22:35


Ma in questa ricostruzione, il GPS dell'Australia come si cataloga?
L'ultimo giro sembrava che Lorenzo avesse finito le gomme, invece girava come sempre era quell'altro che aveva tirato giù un secondo secco rispetto al suo passo precedente
è proprio questo il clou del ragionamento, voi vi fissate a spugnettare i tempi sul giro ma Rossi in Australia come in Malesia se ne aveva di più doveva solo superare ed andare a vincere, come faceva una volta, a prescindere dalle strategie degli altri, che fin quando rispettano le regole ed hanno una moto possono correre come cazzo gli pare, che ci piaccia o meno