Votare sempre e comunque, sono d'accordo con l'autore del post.
Non andarci puo' anche essere comprensibile ma assolutamente passivo e sostanzialmente a chi ci governa non frega una benemerita cippa se sara' il 35% o il 95% a recarsi alle urne, tanto l'assegnazione dei seggi è comunque spartita su di una torta composta dal 100%.
Anzi, meno persone votano e piu' diventa determinante l'apporto di chi il voto se lo vende
Ultima modifica di bessol; 04/04/2016 alle 21:56
"se non sei felice con poco non sarai mai felice con niente"
José Alberto Mujica Cordano




