
Originariamente Scritto da
flag
probabilmente questo non e' il luogo, il mezzo, il contesto adatto a parlarne, ma il discorso e' , a mio giudizio , meno peregrino e "assurdo" di quanto non si pensi
ti propongo solo una riflessione:
sei un fautore della meritocrazia?
hai mai pensato che che la meritocrazia mina alla base la democrazia?
e del resto, anche nella costituzione piu' bella del mondo, ci sono elementi di "merito", e nella definizione del panel dei votanti di una camera (il senato) si pone un'eta' superiore, sia dei votanti che dei votati...............postulando probabilmente una differente "cultura" ed esperienza fra i dueu gruppi
in quel caso il "merito", la discriminante e' l'eta', ma potrebbe essere qualcun altra, non trovi?
ovviamente la discussione, ed e' il motiuvo per cui ho premesso che qui non e' il luogo adatto, e' puramente concettuale, filosofica, accademica, e il portarla ad eventuali aberrazioni applicative, paradossi, o complicazioni per parcellizzazione non e' il sistema giusto per affrontarla.........
ora puoi sparare sul pianista
