Link utili:  TCP: il sito Italiano più importante dedicato alle motociclette Triumph

Segui TCP su: 

Benvenuto su Triumphchepassione, il Forum Triumph più attivo d' Italia!

Sei nuovo del Forum? LEGGI IL REGOLAMENTO e PRESENTATI in questa sezione. Non sai usare il Forum? Ecco una semplice GUIDA.

 


Pagina 3 di 4 PrimaPrima 1234 UltimaUltima
Risultati da 21 a 30 di 31

Discussione: la val di Susa brucia

  1. #21
    Bannato
    Data Registrazione
    19/04/17
    Località
    Torino
    Moto
    Street Triple R
    Messaggi
    6,890
    Citazione Originariamente Scritto da robygun Visualizza Messaggio
    Ho forse espresso felicità per la situazione?
    Non mi sembra, era una puntualizzazione, non doveva essere una critica.

    Inviato dal mio piccione viaggiatore.

    Citazione Originariamente Scritto da francesco87 Visualizza Messaggio
    Cazzo non piove fa troppo tempo.. io che abito su una strada trafficata ho la polvere nera sul balcone come se abitassi in centro.. e sono nelle valli di Lanzo.. non oso immaginare in città
    Torino e una citta ultrainquinata... io ho uno strato di polvere nera sui lucernari praticamente sempre e sono a torino sud dietro la collina. Ma finche lo stato non prende coscienza e istruisce i cittadini ad inquinare meno saranno sempre chiacchiere al vento.

    Inviato dal mio piccione viaggiatore.
    Ultima modifica di Alebrasa; 28/10/2017 alle 15:30 Motivo: Unione Post Automatica

  2. # ADS
    Circuit advertisement
    Data Registrazione
    Always
    Località
    Advertising world
    Messaggi
    Many
     

  3. #22
    TCP Rider L'avatar di robygun
    Data Registrazione
    20/01/08
    Messaggi
    2,347
    Citazione Originariamente Scritto da Alebrasa Visualizza Messaggio
    Non mi sembra, era una puntualizzazione, non doveva essere una critica.
    ok, ho capito male allora...

    . Ma finche lo stato non prende coscienza e istruisce i cittadini ad inquinare meno saranno sempre chiacchiere al vento.

    Inviato dal mio piccione viaggiatore.
    Ma se è lo Stato era primo il maggior inquinatore!!
    Edifici e mezzi pubblici con motori e caldaie antidiluviani..

    E non prendiamoci per i fondelli, il proliferare di caminetti e stufe (sia legna che pellet) contribuisce non poco all'aumentare delle polveri sottili..
    Ultima modifica di robygun; 28/10/2017 alle 16:12

  4. #23
    Bannato
    Data Registrazione
    19/04/17
    Località
    Torino
    Moto
    Street Triple R
    Messaggi
    6,890
    Citazione Originariamente Scritto da robygun Visualizza Messaggio
    ok, ho capito male allora...



    Ma se è lo Stato era primo il maggior inquinatore!!
    Edifici e mezzi pubblici con motori e caldaie antidiluviani..

    E non prendiamoci per i fondelli, il proliferare di caminetti e stufe (sia legna che pellet) contribuisce non poco all'aumentare delle polveri sottili..
    Infatti io x stato intendo tutti le istituzioni e i cittadini che li votano. Il mio riferimento all orticello voleva proprio sottolineare questo comportamento che comunque e ben piu diffuso di quel che sembra, non siamo noi italiani ad essere le pecore nere del mondo, basti vedere cina o america.

    Inviato dal mio piccione viaggiatore.

  5. #24
    TCP Rider Senior
    Data Registrazione
    05/03/12
    Località
    Torino
    Moto
    Bonnie T100, Honda PS125, Ciao, Honda 35 cc. 4T
    Messaggi
    7,625
    Citazione Originariamente Scritto da armageddon Visualizza Messaggio
    può darsi,magari quel picio di chiamparino lo ha scoperto stamattina al tg3 e ha deciso ,dopo una settimana che lavava ogni giorno la macchina, di chiedere lo stato di calamità naturale
    Probabilmente Chiamparino ha agito secondo la normativa.


    Lunedi 3 Febbraio 2014 - ISTITUZIONI
    Il Dipartimento nazionale della Protezione civile, in una nota di oggi, ha voluto sottolineare la differenza fra la definizione di "stato di emergenza" e "stato di calamità naturale": troppo spesso infatti i due termini vengono usati, sia dai media sia da rappresentati delle istituzioni locali, come equivalenti o sostanzialmente simili. Cosi non è, anzi si tratta di due situazioni molto differenti come chiaramente spiega la nota del DPC, che a seguire riportiamo:

    "Negli ultimi giorni, in riferimento ai numerosi eventi alluvionali che hanno interessato diverse zone del Paese - scrive il Dipartimento - si è fatta parecchia confusione tra dichiarazione dello stato di emergenza nazionale e riconoscimento dello stato di calamità naturale. Essi non sono affatto strumenti equivalenti o interscambiabili; per evitare ulteriori incomprensioni anche tra rappresentanti delle istituzioni, crediamo sia utile ricordarne sinteticamente la differenza.
    Quanto attiene all'ambito del sistema di protezione civile è lo stato di emergenza, istituto previsto dall'art. 5 della legge 225 del 1992. Lo stato di emergenza - che può avere una durata di 180 giorni prorogabili per altrettanti una sola volta - viene deliberato, su proposta del Capo del Dipartimento della Protezione civile, dal Consiglio dei Ministri e prevede il potere di ordinanza posto in capo proprio al Capo del Dipartimento. La delibera del Consiglio dei Ministri individua le risorse finanziarie destinate ai primi interventi di emergenza: assistenza alla popolazione, ripristino della funzionalità dei servizi pubblici e delle infrastrutture di reti strategiche, interventi per ridurre il rischio residuo, ovviamente nel limite delle risorse messe a disposizione. È poi il Commissario nominato dal Capo del Dipartimento a dover provvedere a una ricognizione dei danni, pubblici e privati, ricognizione che viene poi portata all'attenzione del Consiglio dei Ministri che valuta se e quante ulteriori risorse stanziare proprio per il ristoro dei danni.

    Lo stato di calamità, invece, è uno strumento legato esclusivamente al settore agricolo: il suo riconoscimento, infatti, avviene per mezzo di un decreto del Ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali, su proposta della Regione coinvolta".
    "È evidente, quindi - conclude la nota del DPC -, non solo che stato di emergenza nazionale e stato di calamità naturale sono due strumenti differenti, ma che non c'è alcun rapporto di dipendenza tra essi; in particolare, è utile sottolineare che non esiste alcuno stato di calamità sovraordinato rispetto allo stato di emergenza che possa garantire ai cittadini colpiti dalle calamità fondi o procedure più rapide di quelle disciplinate dalla legge 225 del 1992".

  6. #25
    TCP Rider Senior L'avatar di armageddon
    Data Registrazione
    18/03/06
    Località
    grugliasco (to)
    Moto
    bastoni canadesi,tutore
    Messaggi
    21,137
    Citazione Originariamente Scritto da paper Visualizza Messaggio
    Probabilmente Chiamparino ha agito secondo la normativa.


    Lunedi 3 Febbraio 2014 - ISTITUZIONI
    Il Dipartimento nazionale della Protezione civile, in una nota di oggi, ha voluto sottolineare la differenza fra la definizione di "stato di emergenza" e "stato di calamità naturale": troppo spesso infatti i due termini vengono usati, sia dai media sia da rappresentati delle istituzioni locali, come equivalenti o sostanzialmente simili. Cosi non è, anzi si tratta di due situazioni molto differenti come chiaramente spiega la nota del DPC, che a seguire riportiamo:

    "Negli ultimi giorni, in riferimento ai numerosi eventi alluvionali che hanno interessato diverse zone del Paese - scrive il Dipartimento - si è fatta parecchia confusione tra dichiarazione dello stato di emergenza nazionale e riconoscimento dello stato di calamità naturale. Essi non sono affatto strumenti equivalenti o interscambiabili; per evitare ulteriori incomprensioni anche tra rappresentanti delle istituzioni, crediamo sia utile ricordarne sinteticamente la differenza.
    Quanto attiene all'ambito del sistema di protezione civile è lo stato di emergenza, istituto previsto dall'art. 5 della legge 225 del 1992. Lo stato di emergenza - che può avere una durata di 180 giorni prorogabili per altrettanti una sola volta - viene deliberato, su proposta del Capo del Dipartimento della Protezione civile, dal Consiglio dei Ministri e prevede il potere di ordinanza posto in capo proprio al Capo del Dipartimento. La delibera del Consiglio dei Ministri individua le risorse finanziarie destinate ai primi interventi di emergenza: assistenza alla popolazione, ripristino della funzionalità dei servizi pubblici e delle infrastrutture di reti strategiche, interventi per ridurre il rischio residuo, ovviamente nel limite delle risorse messe a disposizione. È poi il Commissario nominato dal Capo del Dipartimento a dover provvedere a una ricognizione dei danni, pubblici e privati, ricognizione che viene poi portata all'attenzione del Consiglio dei Ministri che valuta se e quante ulteriori risorse stanziare proprio per il ristoro dei danni.

    Lo stato di calamità, invece, è uno strumento legato esclusivamente al settore agricolo: il suo riconoscimento, infatti, avviene per mezzo di un decreto del Ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali, su proposta della Regione coinvolta".
    "È evidente, quindi - conclude la nota del DPC -, non solo che stato di emergenza nazionale e stato di calamità naturale sono due strumenti differenti, ma che non c'è alcun rapporto di dipendenza tra essi; in particolare, è utile sottolineare che non esiste alcuno stato di calamità sovraordinato rispetto allo stato di emergenza che possa garantire ai cittadini colpiti dalle calamità fondi o procedure più rapide di quelle disciplinate dalla legge 225 del 1992".
    probabilmente chiamparino è anche idiota,se abitando in piazza vittorio ti fai vedere dopo 10 giorni dove la gente ha bisogno,e comunque se non è emergenza questa allora che bruci non solo la val di susa

    La solitudine del Piemonte nell’emergenza - La Stampa
    Send with the butterfly d' mammt

  7. #26
    TCP Rider Senior
    Data Registrazione
    05/03/12
    Località
    Torino
    Moto
    Bonnie T100, Honda PS125, Ciao, Honda 35 cc. 4T
    Messaggi
    7,625
    Ma tu pensi che il presidente della regione le sue visite sul posto non le concordi con le autorità preposte?
    Quanto allo stato di emergenza è la protezione civile a decretarlo. Probabilmente una sottovalutazione c'è stata, come in altri eventi di quest'estate in centro Italia.

  8. #27
    TCP Rider Senior L'avatar di armageddon
    Data Registrazione
    18/03/06
    Località
    grugliasco (to)
    Moto
    bastoni canadesi,tutore
    Messaggi
    21,137
    Citazione Originariamente Scritto da paper Visualizza Messaggio
    Ma tu pensi che il presidente della regione le sue visite sul posto non le concordi con le autorità preposte?
    Quanto allo stato di emergenza è la protezione civile a decretarlo. Probabilmente una sottovalutazione c'è stata, come in altri eventi di quest'estate in centro Italia.
    http://www.lagenda.news/bussoleno-go...coordinamento/



    e bè da piazza vittorio è lunga la strada per monpantero,ma come al solito c'è una giustificazione a tutto
    Ultima modifica di armageddon; 30/10/2017 alle 10:00 Motivo: Unione Post Automatica
    Send with the butterfly d' mammt

  9. #28
    TCP Rider Senior L'avatar di Apox
    Data Registrazione
    17/11/08
    Località
    Carmagnocca (TO)
    Moto
    Tiger XC 1200 Black & HondaDomiPower
    Messaggi
    24,661
    Dal 10 di ottobre, con l' aridità che c' era e con il clima locale non ci voleva uno scienziato a capire che sarebbe venuto fuori il casino attuale:

    (ANSA) - TORINO, 30 OTT - "Le squadre antincendio sono rimaste attive per tutta la notte, abbiamo avuto circa 250 persone impiegate, lo sforzo è davvero grande, considerando che lo stato di grave pericolo per gli incendi si protrae ormai dal 10 ottobre". Franco Licini, coordinatore della Protezione Civile Piemonte, traccia un bilancio della notte di soccorsi per l'emergenza incendi che sta devastando il Piemonte. "La situazione - ha proseguito Licini - è aggravata in questi ultimi giorni anche a causa del forte vento caldo e secco che sta scendendo dalla catena alpina. Dal 10 ottobre le squadre antincendio regionali e dei vigili del fuoco hanno dovuto affrontare più di 300 incendi, più o meno importanti, con l'impiego di circa 300 volontari per turno. Soltanto nella giornata di ieri sono stati gestiti 39 incendi con 602 volontari coadiuvati dai Vigili del Fuoco. I mezzi impiegati sono stati 195 ed è stata allertata anche la componente della Protezione Civile, attivata per l'assistenza alla popolazione su richiesta dei sindaci".

    cit.
    Piemonte brucia, soccorritori a lavoro - Piemonte - ANSA.it

  10. #29
    Citazione Originariamente Scritto da paper Visualizza Messaggio
    Ma tu pensi che il presidente della regione le sue visite sul posto non le concordi con le autorità preposte?
    Quanto allo stato di emergenza è la protezione civile a decretarlo. Probabilmente una sottovalutazione c'è stata, come in altri eventi di quest'estate in centro Italia.
    Bisognerebbe anche ammettere che in questi anni è stata decimata la potenzialità degli apparati di emergenza incendi. Con mio sommo stupore ho avuto modo di constatare che gli incendi vengono gestiti per lo più dai volontari. Tanto di cappello a queste persone.

    Inviato dal mio HUAWEI MLA-L11 utilizzando Tapatalk

  11. #30
    TCP Rider Senior L'avatar di armageddon
    Data Registrazione
    18/03/06
    Località
    grugliasco (to)
    Moto
    bastoni canadesi,tutore
    Messaggi
    21,137
    Citazione Originariamente Scritto da fabrizio 64 Visualizza Messaggio
    Bisognerebbe anche ammettere che in questi anni è stata decimata la potenzialità degli apparati di emergenza incendi. Con mio sommo stupore ho avuto modo di constatare che gli incendi vengono gestiti per lo più dai volontari. Tanto di cappello a queste persone.

    Inviato dal mio HUAWEI MLA-L11 utilizzando Tapatalk
    l'ispettore regionale degli AIB è un mio caro amico


    e comunque in Lombardia ragionano diversamente

    http://www.lastampa.it/2017/10/30/ed...uK/pagina.html
    Ultima modifica di armageddon; 30/10/2017 alle 21:50
    Send with the butterfly d' mammt

Pagina 3 di 4 PrimaPrima 1234 UltimaUltima

Discussioni Simili

  1. TRE GIORNI IN VAL DI SUSA.
    Di LUCIO55 nel forum Report degli eventi
    Risposte: 7
    Ultimo Messaggio: 27/07/2015, 17:03
  2. Risposte: 2
    Ultimo Messaggio: 31/08/2014, 21:27
  3. Risposte: 11
    Ultimo Messaggio: 15/04/2013, 07:02
  4. Val di Susa e val Chisone (13-11)
    Di Apox nel forum Report degli eventi
    Risposte: 17
    Ultimo Messaggio: 22/11/2010, 15:27
  5. info per pernottamento Susa (Torino)
    Di tripleG nel forum Eventi Nazionali e Internazionali
    Risposte: 5
    Ultimo Messaggio: 08/08/2008, 13:42

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •