
Originariamente Scritto da
_sabba_
Che Ravenna abbia solo due rotonde è un po' difficile da credere.
È tutta una rotonda, al punto che Giacobazzi gli ha montato su uno sketch comico sul fatto che un pullman di tedeschi non riesce più ad uscire dalla città dagli anni 60...

Il problema delle auto ibride si presenta proprio nelle strade di montagna, quando spesso viene a mancare l'apporto elettrico a causa delle batterie che hanno poca autonomia. Nei primi 3-4 tornanti va tutto a meraviglia, poi le prestazioni calano mano mano che si fa strada.
Fare il Pordoi con una Yaris ibrida e il terrificante cambio CVT (che è simile a quello di uno scooter), non è proprio il massimo della vita.
Audi e VW hanno utilizzato una filosofia costruttiva nettamente diversa da Toyota, prediligendo motori turbo di cilindrata ridotta, ma con una potenza già sufficiente per muoversi con disinvoltura, e l'apporto del motore elettrico è utile per diminuire i consumi ed elevare ulteriormente le prestazioni (già elevate comunque).
L'ultima vettura ibrida che ho provato è stata la , con un motore 2000 da 136 cavalli.
Sono andato su per la strada di Zena, terreno ideale per i test, e la delusione è arrivata dopo una decina di curve.
L'auto non spingeva più come all'inizio, e la poca coppia del due litri aspirato non era affatto sufficiente a muovere tutto il "baraquaglio".
Le ibride pesano un botto di più delle auto convenzionali, teniamolo ben presente, per cui la coppia è tutto!
