per me intelligenza e cultura sono legati. il cervello è un muscolo e va allenato con la cultura.
ma occhio perchè la cultura può essere anche un freno all'intelligenza. per esempio una persona molto colta che non si sa rapportare con la gente un po' semplice, non è intelligente. una persona intelligente per esempio non critica chi guarda certa tv spazzatura, perchè capisce che potrebbe farlo per il gusto del trash o per vedere come si sta evolvendo la società.
e infatti mic che scrive quanto riportato sotto è persona sia intelligente che colta.
per esempio io per motivi di lol e campanilismo e disprezzo politico mi sto guardando il grande fratello. me lo guardo in streaming, in più giorni, ma diciamo che è la mia serie tv attuale.
ecco nella terza puntata c'è stata l'esclusione di Baye (il ragazzo nero che ha trattato male la signora spagnola) a seguito di una campagna antibullismo e antimaschilismo ecc. barbara durso ha attaccato un pippone clamoroso che per me offende le donne quando in realtà voleva difenderle. Ecco, questo sarebbe uno spunto per una buona conversazione, e viene dal grande fratello.
Ti ringrazio per l'apprezzamento.
Aggiungo che sono d'accordo con te.
Senza voler entrare nei casi particolari (per cui si rischia l'immodestia ridicola) ritengo che qualsiasi cosa si osservi, al di là dei meriti o demeriti oggettivi, è mediata dal livello culturale dell'osservatore.
Per esempio i Simpson hanno spesso delle allusioni storiche o sociologiche che sicuramente i bambini, cui erroneamente si crede siano rivolti, non possono percepire e che invece vengono colte da un osservatore che abbia vissuto in maniera partecipata gli anni settanta, quando homer ricorda certi suoi trascorsi giovanili.
Così in uomini e donne trono over, che è quello che mi interessa di più per ovvie ragioni anagrafiche, osservo l'approccio, le discussioni, le crisi di gelosia, il pavoneggiamento, la fatuità, le coazioni a ripetere di certi personaggi e mi stimolano la riflessione.
Si... ma di spunti ce ne sono a bizzeffe, anche quello stesso che ti ha attirato, dappertutto e senza bisogno né imbastire né di far vedere a qualcuno il GF. Non entro nel merito delle scelte personali ma quando la scelta comincia ad essere indirizzata mi preoccupo.
Per chi si lascia pilotare.
Il mio è un normal-cellulare, telefona e basta. P.M. Carletti
Uno può essere pirla pur avendo qualche buona idea. Se però togliamo anche quella...
La fortuna si presenta quando capacità ed opportunità si incontrano.
Cit. ElGraspa: Il marcio si diffonde con facilità e l'ignoranza non richiede impegno.
l'essere pilotati con la convinzione di scegliere liberamente è il grande tema di questo periodo storico.
chi risponde "non faccio nulla per moda, sono completamente libero" deve rifare l'autoanalisi perchè non è possibile, e più probabilmente è uno schiavo fatto e finito. per me il punto su questo tema non è "essere liberi", essendo impossibile, ma è essere coscienti e capire su cosa vieni influenzato dal sistema e su cosa sei un don chisciotte che lotta contro i mulini a vento. è proprio per questo che non mi vergogno di mangiare la merda ogni tanto, tanto lo so che è ogni tanto e soprattutto il mangiare la merda oggi non mi toglie la voglia di mangiare il tartufo domani
lo spunto è l'ammontare di cazzate che ha detto e le punizioni inflitte, assolutamente ridicole e inique. il giustizialismo d'accatto della casalinga di voghera, anzi d'o vommero, vista la provenienza
Ultima modifica di LucaT; 05/05/2018 alle 14:20
Beh,passi avanti se ne sono fatti rispetto anche solo ad una decina d'anni fa.
Fortunatamente la proposta di programmi non si limita più solamente a Rai o Mediaset.
Ormai guardo quasi esclusivamente Focus,Dmax,rai storia, sky tg24 e Netflix naturalmente.