Da casa mia a dove lavoro ci sono circa 500 metri che faccio sempre in bicicletta, due stop e un semaforo con una strada importante (il lungolago Lecco-Colico).
La faccio 18 volte alla settimana solo per andare al lavoro.
Circa 10, e dico dieci, volte a settimana c'è qualche maledetto che passa col rosso, a volte anche due di fila.
Mai nessuno è stato fermato e randellato, nonostante le mie ed altrui continue lamentele coi vigili. Fate voi...
A proposito di colonna e civiltà... anche a me capita sempre più spesso il figlio di putt@n@ che appena ti vede arrivare si butta sulla sinistra per non farti passare... o fai collezione di specchietti, o lo maledici e passi oltre oppure fai come me... Frizione tirata e lancetta a 10.000 giri fino a che non si sposta... a me piace il suono del mio tre cilindri...
Poi mi sale ancora di più il nervoso quando vado all'estero... questa estate siamo andati in Polonia... 4.200 km in giro per le spiagge del mar Baltico... non fai in tempo a mettere piede sulle strisce che si sono già fermati a farti passare, paesini di quattro case con relativa pista ciclabile (nelle cittadine sono spesso due, una per lato) e nessuno che pedala fuori da esse, nessuno passa col rosso, tutti rispettano i limiti di velocità in paese (fuori paese sono 90 km/h ma in alcuni tratti ci vuole Kubica per farli...) insomma, ti senti sicuro e tranquillo.
E poi quando parlo della Polonia pensano che sia una nazione arretrata... fra un pò saremo noi ad andare a fare i badanti da loro!![]()







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), lo faccio e quando lo faccio mi piace guardarle passare e rimpiango di non essere uno di loro!
