Originariamente Scritto da
Sergio72
eccomi di ritorno ...
davvero una cosa strana , mai vista .
in serata , dopo una giornata di temporale , si è scatenato un nubifragio , accompagnato da venti a turbine , simile ad un uragano .
Il vento ha spazzato a zero un lato della vallata , talvolta " rimbalzando " momentaneamente sul lato apposto , per poi tornare sul lato sinistro .
il patrimonio boschivo , dove è stato spazzolato , temo sia perduto per decenni .
Oltre ad un aspetto paesaggistico , si teme per la stagione estiva , qualora non si riesca a rimuoverli dai sentieri : diventerebbero impraticabili per turisti e famiglie , ma pure molto difficoltosi per i più esperti .
E per rimuoverli c' è davvero poco tempo , con l' inverno alle porte .
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curiosamente come ho detto , dove non è passato l' uragano , la foresta è intatta e più bella che mai ( la foto qui sotto mostra il versante destro , proprio di fronte a quello con gli alberi rasi al suolo )
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ci sono ovviamente dei danni anche alle case , da qualche lamiera del tetto allo scoperchiamento totale
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ma in generale la abitazioni danneggiate dal vento non sono molte ( ben più le auto prese a bastonate da rami e tronchi )
ma contemporaneamente , oltre al vento c' è stato un nubifragio
Una quantità immensa di acqua è caduta tra Civetta e Marmolada , come se si aprissero le paratoie di una diga .
L' acqua ha " pulito " le immense pareti della Marmolada , Ombretta , cime dell' Auta , ecc , scendendo giù con un' enorme potenza e portata e trascinando con se tonnellate di pietre e detriti , distruggendo quel che incontrava nel suo percorso .
Un torrente in genere mite , sembrava divenuto il Piave , tipo 50 volte la sua portata normale
oltre alle case , alberghi e scantinati vari delle costruzioni limitrofe ai vari corsi d' acqua , che sono state invase , passata l' alluvione c' è da fare i conti con tonnellate di detriti ovunque .
la violenza del torrente ha consumato gli argini portandosi via anche parte delle massicciate e delle strade , oltre che a far crollare alcune case , consumandone la terra sotto , erodendo a tal punto da diventare quasi il doppio di larghezza .
le prossime 2 foto sono di uno splendido canyon , grande attrazione turistica , che ha la strada sul fondo completamente distrutta .
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Attualmente la corrente è stata ripristinata ovunque , ma nella zona di Rocca Pietore manca ancora l' acqua . L' acquedotto è andato distrutto in più punti e non è facile fare dei rattoppi in superficie , perchè non sopravviverebbero all' inverno , gelando .
C' è da lavorarci sù.
Ma i montanari sono gente dalle spalle larghe .
In tutta la valle c' è un bruciare di gente e mezzi vari , tutti ben organizzati e preparati , e gli abitanti si stanno dando un gran da fare
ps : le foto le ho fatte io e siete liberi di condividerle con chi volete
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