Hannibal, scusami... Range di utilizzo limitato????
Quando hai voglia spiegami cosa intendi, perchè non lo capisco proprio...
Conosco personalmente uno che è andato a Caponord con una Ducati 916, ed erano in due in sella (la sua fidanzata aveva uno Zaino sulle spalle che la superava in altezza).
Un tizio che ho letto qui è andato con una Triumph Scrambler (quella precedente alla Street Scrambler attuale) da Roma in Scozia (e ritorno), in due, più bagaglio necessario.
E una Scrambler 1200 non ci puo' arrivare, perchè è "limitata" nell'utilizzo???
Se devo guardare alla cerchia di miei conoscenti, un buon 80% utilizza la moto in giretti nel corso dei finesettimana, con un giornaliero (sabato o domenica) di 200/300 km, al massimo (i più "resistenti") 500/600 in giornata (ma poi ne parlano come se avessero fatto una cosa epica e irripetibile), meglio però se distribuiti nel week-end, con pernottamento in albergo.
E sia mai facciano autostrada (per allargare un po' il raggio di "azione", alla scoperta di posti nuovi) "perchè la autostrada fa schifo, mi annoio", ma se riesci a convincerli a prenderla (magari per scendere dal Veneto in Lazio velocemente, senza perdere una intera giornata per statali), si piazzano coi GS a 110 col cruise "perchè sennò mi si spiattellano le gomme"...
In vacanza ci vanno in auto, con moglie e figli, 15-20 gg in albergo sul mare, "così stiamo tutti insieme".
Bene, per tutti questi una Scrambler sarebbe "limitata"??
Per un viaggio da solo, con la sola borsa laterale Sx e un "rollo" stagno sul portapacchi (accessori originali Triumph già pensati e dedicati alla 1200) puoi star via tranquillamente una settimana, e in coppia bastano e avanzano per un week-end dove vuoi.
E puoi pure scendere (in relax) dal Veneto in Lazio in autostrada, perchè i 110/120 impostati di Cruise (di serie) li tieni benissimo in autostrada anche senza la protezione di una carenatura integrale e un parabrezza tipo Vespone anni '80. E se è agosto, è molto più "fresca" di un qualsiasi KTM/GS/Multistrada, perchè è una "nuda".
Da alcuni anni collaboro "a tempo perso" con il Conce di Padova, e vedo il "flusso" di usato che entra, di qualsiasi marca, tipologia, e cilindrata.
BMW GS 1200 LC di 3 anni con 20.000 km
Multistrada 1200 del 2014 con 27.000 km
Tracer 900 di due anni con 6.700 km
Honda Crosstourer 2016 con 5.700 km
Mi ha sorpreso una Speed Triple 2011 con 47.000 (non propriamente una moto da "grandi viaggi"...), ma ancora di più una Street Triple 2012 con 67.000 km (cazzo, questo è usare "un minimo" la moto!).
Il 90% delle moto rientrate ha una percorrenza annuale compresa tra i 6.000 e i 8.000 km/anno, quindi non direi che sia gente che nel week-end parte per chissà quali chilometraggi, che una Scrambler 1200 non potrebbe fare perchè "limitata" nell'utilizzo...
Ed è a questa utenza (che ripeto, è la maggioranza), che una moto come la Scrambler 1200 si rivolge, non certo a quelli che il finesettimana caricano le borse, e in coppia vanno a Praga o a Berlino per godersi il week-end di fuga romantica in sella, e che in due anni hanno già totalizzato 30/40.000 Km sul cruscotto... ce ne sono, ne conosco (... e uno sono io, con mia moglie), ma sono una sparuta minoranza. Mosche bianche.
Quindi, ricapitolando: è una moto come tutte le altre, che può fare 2.000 km all'anno a forza di aperitivi al bar, ma può farne 8.000 all'anno con qualche giretto "fuoriporta" (anche comodamente in due e con bagaglio sufficiente per il week-end), ma può anche farne 15.000 all'anno, con viaggio vacanza d'estate in Bretagna, in coppia, con bagaglio razionalizzato intelligentemente (cosa che farà la prossima estate il boss della Concessionaria con la Demo 1200 Scrambler, ne parlavamo giusto stamattina...)
Nessuna moto ha "limiti" di utilizzo. I limiti sono nella testa, non nella moto.
Tanto per dire, io con un mio collega molti anni fa abbiamo "scippato" gli scooter 50cc lui alla compagna e io al figlio, e una estate abbiamo fatto "i regazzini" (40 anni lui, 45 io) facendo il periplo del Peloponneso in sella, con una borsa sul pianale tra le gambe, e uno zaino sulle spalle.
Partenza da Padova, trasferimento fino a Brindisi, traghetto, e poi al ritorno traghetto ad Ancona, e ritorno via strade secondarie fino a Padova.
(Lui aveva all'epoca in garage una Aprilia RSV 1000, e io una BMW K 1200 RS o una Honda CBR 1100 SuperblackBird a scelta, tanto per dire che non eravamo "a piedi", per viaggiare in moto...).
Lo ricordo come il viaggio più divertente, spensierato, e goduto, tra tutti quelli che ho fatto in giro per l'Europa.





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