
Originariamente Scritto da
_sabba_
Se vogliamo proprio dirla tutta, a volte le supercar vengono condotte da vecchietti che sono diventati ricchi lavorando una vita, ma che magari non hanno mai avuto la possibilità di imparare a guidare come si deve.
Per cui si possono incontrare bolidi guidati “col cappello”, e non sono certo l’esempio di massima sicurezza.
Ho già scritto più volte che gli esami della patente (per auto e moto) dovrebbero essere più rigidi, soprattutto per quanto riguarda le reali capacità di guida (ricordate la frizione premuta in curva, che quell’animale dell’istruttore di scuola guida aveva cercato di insegnare a mio figlio?).
Su certe auto ci vorrebbe un patentino speciale, non solo i danè!
Io ho avuto moto di guidare auto di grande potenza, sia in strada che in pista, ed essendo abituato alle moto mi sono sempre adattato abbastanza facilmente.
Io ritengo che la moto sia una grande scuola di guida in generale.
Aiuta tanto a mantenere i riflessi, a sveltire i meccanismi e le reazioni.
Per cui la moto, secondo il mio modestissimo parere, è propedeutica anche per poter guidare bene una autovettura.
E, ripeto ancora una volta, con certe vetture e con certe moto mantenere una velocità di crociera di 150 all’ora su autostrade a 3-4 corsie non trafficate, non è così tragico e pericoloso.
Non siamo più negli anni sessanta con la Fiat 850!
