
Originariamente Scritto da
_sabba_
Attento che in inverno le moto consumano molto di più.
Aspetta la tarda primavera prima di trarre conclusioni.
Detto ciò, il conteggio della riserva alla cazzum mi fa veramente arrabbiare.
Sabato sono partito con oltre una ottantina di chilometri di autonomia (tre tacche accese), e mi sono detto: “invece che andare subito a fare il pieno, mi sparo un girettino a Settefonti e ritorno, in modo da fare benzina quando è davvero il momento”.
Parto per Monterenzio, e a Castel de Britti mi si accende la spia della riserva con una settantina di chilometri di autonomia (due tacche accese).
Il giro che volevo fare ne prevedeva poco più di una ventina, per cui sono andato avanti.
A Mercatale, dopo 7-8 chilometri percorsi, l’autonomia è scesa a 40km ed è sparita anche la seconda tacca.
Faccio il “passo” Settefonti a velocità media, senza tirare più di tanto, e a Ozzano (dopo essere sceso di nuovo e aver percorso altrettanti chilometri, 7-8) l’autonomia segnava 0, ed ovviamente nessuna tacca accesa.
Sono comunque arrivato dal benzinaio (zona San Lazzaro), ed ho rifornito con 16,4 litri (pieno all’orlo, traboccante).
Di fatto, il sistema di rilevamento, in meno di trenta chilometri, mi ha ciulato 50 chilometri di autonomia e tre tacche.
Ho mandato affangala molte volte i grandi maghi inglesi dell’elettronica.
Se non sai fare il tuo mestiere, stai a casa o vai a spalare il letame nei campi.
