
 Originariamente Scritto da 
Tucamazzo
					
				 
				Non "pensano" a niente. O meglio, ognuno pensa solo per se. Il Parlamento e' spaccato in 3 tronconi: laburisti, conservatori e brexiters.
I laburisti sono minoranza e non riusciranno mai a indire nuove elezioni per prendere il potere prima che la Brexit sia finalizzata. 
I conservatori si dividono tra quelli che  vogliono un accordo e i brexiters a cui un'uscita senza accordo starebbe benissimo (anche se non lo dicono apertamente). Tra questi ci  sono i fanatici del DUP che metterebbero un bel muro  nell'Ulster, i soldati per strada, e rinnegherebbero anche  gli accordi del Venerdi' Santo. Poi gli agricoltori del sud che senza accordi potrebbero vendere i loro prodotti a prezzo maggiorato, infine i tanti xenofobi/nostalgici che vedono l'uscita senza deal come un ritorno ai fasti del passato.
In Europa guardano e pensano "che casino stanno a fare?". Non c'e' nessun casino ed e' tutto perfettamente logico se si guardano le cose dal punto di vista degli xenofobi e fanatici. Il casino lo hanno fatto e continuano a farlo i "moderati" labour e tories, che invece di accordarsi continuano a impallinare le rispettive risoluzioni per evitare di perdere consensi dai  loro elettori. 
E' il  solito gioco che si vede in tutta Europa. Ci sono i fanatici a cui non frega niente di nulla e tirano diritto nelle loro convinzioni, e i politici "moderati" che si perdono in ridicole baruffe da cortile per questioni di potere.