Io sono responsabile di quello che dico. Non di quello che capisci tu. [cit]
Questa è una mela...
IMHOSTICA
Tanto per tornare un attimo seri, la tatuata per "altri fini o propositi", la mattina va a lezione all'università, il pomeriggio fa il tirocinio al policlincio, e dalle 18 alle 20 si occupa dei miei figli...di tempo libero ne ha veramente poco, ce ne fossero ragazze con questa voglia di lavorare
Io sono responsabile di quello che dico. Non di quello che capisci tu. [cit]
Questa è una mela...
IMHOSTICA
Ma io ho le mie idee per quanto concerne certe cose , a esempio posso riportare una conversazione che ebbi modo di ascoltare molti anni fa negli spogliatoi dell'azienda tra il mio capo e suo figlio.
-Papà la prossima settimana io e (nome proprio) il cugino andiamo a fare il tatuaggio sulla schiena.
-Tu non vai a fare proprio niente la prossima settimana , sei minorenne , sotto la mia responsabilità e non ti farai nessun tatuaggio , tuo cugino può fare come vuole ma tu no , fin tanto che non sarai maggiorenne sono io che decido. A 18 anni potrai fare come vuoi , ma ti consiglio fin da adesso di cercarti un altro posto dove vivere perché in casa mia tatuato non ci metti piede.
Grosso modo questa fu la conversazione che ricordo.
Parole dure , forti ,forse eccessive da rivolgere ad un figlio (io non ne ho non ho una gran esperienza di queste situazioni) ma in linea di massima le condivido eccome.
Il rispetto , anche per il proprio corpo , lo trovo molto importante.
Qualcosa da dichiarare? Nnnez
ciao Piero :-)